Capo del Mese - Maxipull

Sono comodi, belli, caldi, stanno bene con tutto e si mettono su in un attimo. Per questo motivo durante il mese di Febbraio il mio “go to piece of wardrobe” è stato il maxi pull, o sweater dress, o maglione extra large, come dir si voglia.

Trovo che sia un capo indispensabile in inverno. Non solo perché caldissimo, ma soprattutto perché lo si indossa in un attimo, e lo si può abbinare letteralmente a qualsiasi cosa, et voilà, l'outfit è servito. Jeans e francesine? Ci sta. Stivali al ginocchio e cappottino? Perfetto. Chelsea boots e beanie? Ottimo. Non c'è combinazione che non vada bene.

I Love 5... Prodotti per Capelli

Sono una di quelle persone abbastanza fortunate da non avere capelli troppo problematici; certo, non posso fare la pubblicità alla Pantene, ma una volta trovata la giusta combinazione che fa felice la mia capigliatura, è fatta. I miei capelli sono sottili, lunghi, e alla radice risultano abbastanza grassi, mentre le punte, ovviamente, sono più secche, data la lunghezza e i continui trattamenti di phon, piastra, lacca, colore ecc.

Nonostante tutto, da circa tre anni uso costantemente questi prodotti che vi elenco, e per i miei capelli risultano assolutamente perfetti. Restano in piega, morbidi, e lucenti. Se la vostra capigliatura ha caratteristiche simili alla mia, provateli, non ve ne pentirete!

The Body Shop Shampoo al Ginger

Questo è stato uno dei prodotti che decisamente mi ha cambiato la vita. Cercavo uno shampoo che mi aiutasse a tenere sotto controllo le radici grasse della cute, che durante la primavera e l'autunno si trasformano in una sorta di forfora, anche un po' antipatica e puriginosa oltre che antiestetica. Ebbene, questo shampoo allo zenzero di The Body Shop fa decisamente al caso mio, e ha risolto alla grande il problema, oltre a lasciare i capelli morbidissimi.

Un Weekend a Edimburgo - I Posti da Vedere

Come vi avevo accennato in un post precedente, questo mese sono stata in Scozia a visitare degli amici che vivono a Edimburgo, e ho trascorso un bellissimo weekend nella capitale scozzese (e non solo). Non avrei mai immaginato che Edimburgo mi entrasse nel cuore in modo così profondo. La città mi è piaciuta da morire, gli scozzesi sono gentilissimi e simpatici, e i paesaggi che questo Paese offre sono mozzafiato. Se ne avessi l'opportunità ci tornerei subito, senza pensarci due volte! 

I nostri 3 giorni a Edimburgo sono stati così organizzati: primo giorno, pranzo fuori e pomeriggio passato a girovagare per la città in modo molto random, iniziando ad esplorare i suoi mille vicoletti, a salire i suoi millemila gradini, e farsi ammaliare dai bellissimi maglioni di cashmere in vendita nei negozi.

Il secondo giorno abbiamo deciso di prenotare uno dei tour organizzati che permette di visitare altre bellissime zone scozzesi, ossia le Highlands, Loch Ness e Inverness. Di questo però parleremo in un post successivo, altrimenti questo diventa infinito!

L'ultimo giorno invece abbiamo esporato il Castello, Holyrood, i giardini botanici e siamo andati alla ricerca dei posti da vedere legati al mondo di Harry Potter (dato che la Rowling ha vissuto ad Edimburgo, e molto della città ha influenzato la scrittura del suo romanzo più famoso.

TV Shows Addicted - Elementary

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Ho da poco scoperto un altro TV show, che ho praticamente divorato. SI tratta di un'altra, moderna versione dell'amato Sherlock di Conan Doyle, ma questa volta il caro dr Watson non è un lui, ma una lei! Ed è interpretata nientepocdimenoche dalla bravissima Lucy Liu. Il telefilm in questione, l'avrete capito, è Elementary, e mi stupisce davvero averlo scoperto solo ora, perché gira già da un bel po' – la sua data di lancio risale all'ormai lontanuccio 2012! 

Leggevo in giro sul web che la serie inizialmente è stata un po' criticata, dato il suo lancio così vicino a quello di un'altra famosissima serie sul detective più amato del mondo, Shelock della BBC. Soprattutto perché entrambe le serie hanno un approccio moderno al classico della letteratura gialla, e dipingono il protagonista principale in modo un po' inusuale, asociale, e dal vizio per le droghe.

Oggetto del Desiderio - Jo Malone

Nuovo oggetto del desiderio che si aggiunge alla mia (già lunga) whishlist: una delle più recenti fragranze di Jo Malone, Pommegranate Noire. 

Le fragranze Jo Malone sono riconosciute ovunque per la loro eccellenza, la durata favolosa, gli ingredienti di prima qualità. Sono sicuramente profumi lussuosi, a partire dalle boccette di vetro, così semplici eppure così eleganti, di tanto in tanto semplicemente abbellite da un fiocchetto di raso nero, oltre all'iconica etichetta rettangolare bianca.

Pommegrate Noire viene descritto sul sito come la fragranza “che ha la stessa sensualità di un audace vestito rosso”. Enigmatico e seduecente, unisce le note principali del melograno a quelle speziate del fior Casablanca, per terminare con sensuali note legnose e fumose.

Mi sono innamorata di questo profumo in aeroporto, al duty free, ma il prezzo non esattamente pocket friendly mi ha fatto desistere dall'acquisto. Non escludo di acquistarlo più avanti, o di metterlo nella lista desideri del compleanno...

Reading Challenge #13 - 1Q84 di Haruki Murakami

Reading Challenge del mese di Febbraio, che questa volta mi chiedeva di leggere un libro che avesse nel titolo un numero. Quale libro migliore di 1Q84 di Haruki Murakami, che desideravo leggere sin dalla sua pubblicazione? Purtroppo però dopo la lettura de volume (che racchiudeva i due libri Primo e Secondo), ho scoperto l'esistenza di un Terzo Libro, che però non sono riuscita a trovare da nessuna parte. Se qualcuno di voi sa come fare a reperirne una copia, per favore mi faccia sapere! Intanto, ecco di cosa parlano i primi due Libri di 1Q84.

Il libro ha due protagonisti principali: Aomame, trentenne killer semi professionista, la quale lavora in privato per una ricca donna giapponese. Di tanto in tanto questa doonna le commissiona dei “lavoretti”. Ogni lavoro ha per scopo l'uccione di un uomo violento che ha commesso qualche crimine contro le donne (sia Aomame che la ricca signora hanno vissuto tristi esperienze in passato e hanno perso due persone molto care che si sono tolte la vita a causa della violenza subita dai mariti).

Oggetto del Desiderio – AllSaints

Penso che chiunque abbia fatto una passeggiata in centro a Londra abbia notato almeno un negozio AllSaints. Si tratta di una catena di abbigliamento che proprio non passa inosservata, non solo per il suo stile (classico, casual, incentrato particolarmente sui toni neutri), ma anche e soprattutto per la particolarità del design dei negozi stessi. Sicuramente avrete visto almeno una volta l'enorme vetrina piena di macchine da cucire stile vintage.

AllSaints è appunto una catena di negozi di abbigliamento britannica, non proprio economica. Anzi, la sua fascia prezzaria è decisamente medio-alta, ma la qualità dei pezzi offerti è ineccepibile. La catena è famosa soprattutto per le sua giacche di pelle (sia di taglio maschile che femminile), ma anche per la sua colelzione di borse.

Novità in Casa Clouds – Mini Spugnette Real Techniques

O meglio, Prodotto Acquistato A Causa di Youtube e tutte le beauty guru che lo spammano un po' ovunque. Ma del quale sono comunque felicissima, perché sono sicura che sarà un prodotto promosso e che cambierà completamente il mio modo di truccarmi, come già aveva fatto sua sorella maggiore.

Ma sto divagando, e dopo un paragrafo non ho ancora presentato il protagonista (o meglio, le protagniste) assoluto di questo post: le Miracle Mini Ereaser Sponges di Real Techniques.

Ispirate alle Micro Mini Beauty Blender, sono in tutto e per tutto simili alle cugine americane, e rappresentano un tipo più piccolo dello stesso prodotto. Io in realtà, non homai provato alcuna spugnetta Beauty Blender, nemmeno una di quelle classiche (eresia, eresia!).

E' che proprio non mi va di spendere fior fior di quattrini per una spugna con cui applicare il fondotinta (o qualsiasi altro prodotto in crema per il viso). Ho però provato la spugnetta viso di Real Techniques, che ha un prezzo molto più ragionevole (ancora di più quando si trova in offerte combo da Boots o Superdrug), e l'ho amata.

Ricette Facili e Veloci – Crema al Caffe' Senza Uova

Ciao a tutti! Oggi si torna ai fornelli, e vorrei condividere con voi una ricettina super semplice, ma allo stesso tempo golosissima! Una bella crema al caffé senza uova, da mangiare al cucchiaio, o da usare come farcia per torte, cupcake, biscottini o quant'altro.

La ricetta è di mia zia, che da sempre prepara la crema anche senza le uova, utilizzando al loro posto la maizena, che rende l'impasto morbido e goloso. Ecco le dosi e gli ingredienti, la crema si prepara davvero in pochissimi minuti, e secondo me è un'idea geniale anche da usare come dolce dell'ultimo minuto da presentare a ospiti inattesi.

Dal Fondo del Cassetto With Love – Sleek

Qualche giorno fa ero impegnata in un'oprazione di decluttering, e stavo valutando quali prodotti tenere e quali prodotti buttare dal mio cassettino dei prodotti labbra. Mentre tiravo fuori ogni songolo gloss o rossetto che fosse, ho trovato in fondo al cassettino questo prodotto, del quale mi ero completamente dimenticata! Si tratta di una palettina di rossetti di Sleek, in modo specifico di Showgirl.

Ora, che io adori i prodotti Sleek non è una novità. Trovo che le loro uscite siano sempre azzeccate, mi piacciono da matti le loro palette, e trovo eccezionale il packaging, semplice e linerare. La loro collezione recente di palette illuminanti poi, è ad un livello ancora superiore.

I loro rossetti però non sono mai stati tra i miei preferiti. Mi piacciono i colori, ma la durata non è eccezionale (eccezion fatta per i loro ultimi rossetti, che hanno una formula diversa, e sono decisamente migliori rispetto a quelli della linea classica).

Quando Fuori c'è la Neve – Accessori Invernali Top

Vivo in un Paese che in inverno è davvero freddo; c'è anche da dire che il Regno Unito non gode proprio di ottima reputazione nemmeno in estate, in quanto a temperature, ma in inverno la cara isola a nord Europa da' il meglio di se'.

Il mio lavoro poi, mi porta a girare per l'Europa spesso e volentieri, ma guarda caso, mai che ci fosse una bella sosta settimanale a Tenerife, o ad Atene, o a Porto; no, sempre a nord Europa ci fermiamo, dove il clima invernale è tutt'altro che tenero, e la neve, la pioggia e il vento sono freddi e insensibili.

Dunque, il mio armadio invernale necessita di accessori anti freddo-anti neve, che mi tengano al calduccio, ma che siano anche carini a vedersi, perché diciamolo, anche l'occhio vuole la sua parte! Questi dunque sono i miei accessori anti freddo top:

La Maxi Sciarpa

Perché è calda, bella, e nei momenti di peggior freddo funge anche da copertina, sia in aereo che nel coffee shop di Amsterdam pieno di spifferi. Quelle di Zara sono stupende, ogni anno ne tirano fuori di nuove, sempre più carine, e con un prezzo ragionevole.

Guardiamo un Film – Sully

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Lo scorso Dicembre è uscito al cinema Sully, un film drammatico/autobiografico con protagonista Tom Hanks, e diretto da Clint Eastwood. Si tratta di un film bellissimo a mio avviso, ma potrei essere di parte, essendo collegato direttamente al mio lavoro. Si basa comunque su una storia vera – una storia a tratti agghiacciante, a tratti miracolosa – e io ve ne consiglio la visione.

La storia dunque si basa sugli avvenimenti del 2009, quando il mondo ha potuto testimoniare un evento del tutto fuori dal comune: l'atterraggio di un aereo sul fiume Hudson. Non a caso, i telecronisiti e i giornalisti hanno etichettato in seguito il caso come “il miracolo sull'Hudson”. Protagonista del miracoloso atterraggio, il comandante Chesley Sullenberger, chiamato affettuosamente “Sully”.

Il 15 gennaio 2009 dunque Sully e il suo equipaggio si preparavano per un volo di routine, dall'aeroporto LaGuardia fino all'aeroporto internazionale Charlotte Douglas. Tutto procede secondo copione, fino a quando, dopo soli 3 minuti di volo, l'aereo si imbatte in uno stormo di uccelli, alcuni dei quali restano incastrati nei motori, danneggiandoli e rendendoli inutilizzabili.

Una Faccetta tutta MAC-chettosa

Nonostante la quantità sbalorditiva di brand e prodotti beauty dai quali siamo circondati oggigiorno, MAC resta il brand del cuore per me. Quello che rappresenta il mio primo vero acquisto cosmetico “costoso,” quello del quale sentivo (e sento) parlare in ogni dove, quello che “se non hai Ruby Woo non sei nessuno.” Popolarità a parte però a me i prodottini MAC piacciono un sacco, e nel corso degli anni ne ho provati tantissimi. Ecco qui i miei 5 preferiti, con i quali si fa tranquillamente un total look a prova di clima, tempo e fatica (haimé non a prova di portafogli, però...) 

MAC Studio Fix Fluid

Uno dei fondotinta MAC più famosi, bello denso e coprente, a prova di brufoletti più ostinati! Sulla mia pelle però risulta fin troppo coprente, e siccome a me il look “mascheronico” non piace, uso questo prodotto a mo' di correttore per cancellare le imperfezioni del viso, dai brufoletti alle piccole cicatrici. Funziona a meraviglia!

TBR Febbraio 2017

Mi rendo conto che questo post arriva con un po' di ritardo, essendo la prima meta' del mese già bella e che andata, ma meglio tardi che mai, giusto? Ecco dunque la lista di libri che vorrei leggere a Febbraio. Si tratta di acquisti sia nuovi che recenti,  di libri dei quali  ho sentito parlare benissimo sul web, e sono curiosissima di affrontarne la lettura.

Fantastic beasts and where to find them

Il libricino di J.K. Rowling non ha bisogno di presentazioni. Ho girovagato  in lungo e in largo  per trovarlo, dato che da quando è uscita la versione cinematografica è praticamente   impossible trovarne una copia in qualsiasi libreria! Se solo penso che fino a qualche anno fa questo libricino costava 4.00 euro, e ora ne costa il doppio... ma vabbe', l'importante è averlo tra le mani, e leggerlo appena finirò il libro in lettura in questo momento.

St Valentino in Outfit – A mio Parere

Buondì a tutti, e buon S Valentino, in caso lo festeggiate. Se invece non lo festeggiate, buongiorno e buona giornata! Io non ho mai amato particolarmente la festa di S valentino, nel senso che mi sembra sciocco organizzare qualcosa di romantico solo in questa giornata. Io e il moroso non ci scambiamo mai regali in questa ricorrenza, ad esempio, ma lavoro permettendo, cerchiamo di andare a cena fuori. Se non riusciamo, restiamo a casa a guardare un film!

Quest'anno, in via del tutto eccezionale, passeremo qualche giorno a Edimburgo, ospitati a casa di amici. In serata dunque usciremo tutti insieme (probabilmente andremo in un tipico pub scozzese, ad ascoltare musica popolare), e sarà una serata quanto meno romantica possibile (non per questo meno divertente)! Questo però non mi imperdirà di mettermi in tiro.

E se voi uscirete con la dolce metà cosa farete, come vi agghinderete? Ecco qui un po' di proposte outfit da parte mia – tutte basate sui colori neutri, tutte abbinate agli immancabili tacchi, perché questo è lo stile che preferisco, ma ditemi pure quale sarà il vostro, di look.

Pensavo Fosse Amore, Invece era un Bidone... Wycon

Penso spesso a quanto sia facile innamorarsi di alcuni prodotti, acquistarne altri simili, innamorarsi anche di quelli, e poi dimenticarsene. Perché è davvero facile dimenticarsi dei prodotti che ci piacciono, che di solito o finiamo e non riacquistiamo per provarne di nuovi, o mettiamo da parte quando compriamo altri prodottini da provare.

Quei prodotti che non ci piacciono però, non ce li dimentichiamo mai. Quelli dei quali avevamo grandi aspettative, quelli che abbiamo desiderato tanto ma che poi non ci hanno stupito, o semplicemente quelli che si sono rivelati grandissime cantonate.

Il prodotto di oggi appartiene a quella categoria, e si tratta di un prodotto Wycon. Nello specifico, delle loro maschere viso in tessuto. Mi è dispiaciuto davvero tanto rimanere profondamente delusa da questo prodotto.

Super Organizzati con l'Agenda - la mia Filofax

Approdo nel mondo delle agende con un certo ritardo, data l'enorme diffusione che le varie Filofax, KikkiK, MrWonderland e così via hanno registrato negli ultimi anni. Non che prima non venissero usate ovviamente, anzi. Da un paio d'anni però l'uscita sul mercato di agende colorate e pucciose, e di washi tapes e stikers di ogni colore e misure con cui abbellire e personalizzare le proprie agende ha fatto in modo che il loro uso si diffondesse ancora di più. In particolare, le ragazze e le giovani donne hanno capito che le agende non sono solo un accessorio carino, ma sono effettivamente utili e comode da usare.

Lo scorso Natale una delle mie cugine mi ha regalato una Filofax, e mi si è aperto un mondo. Io sono di base una persona abbastanza organizzata, e ho la tendenza a scrivere nero su bianco tutto ciò che mi serve o che ho in programma di fare. C'è un problemino però. Uso block notes, sticky notes, e pezzi di carta vari e volanti, che spesso e volentieri perdo o dimentico dove ho messo. 

Il cellulare aiuta, ma in caso di aggiornamento dell'app, o di perdita del telefono, o semplicemente di acquisto di uno nuovo, si rischia di perdere tutto.

Kat Von D Everlasting Liquid Lipsticks: Perché sono Irresistibili

I prodotti Kat Von D sono da poco arrivati anche in Inghilterra, finalmente. Sul web spopolano già da un bel po', grazie alle recensioni e video review delle care beauty guru americane, e noi povere Europee a sbavare sullo schermo. Ora che sono finalmente accessibili però possiamo finalmente snellire la nostra lunghissima wishlist, e bisogna farlo in fretta, prima che la coscienza si svegli e inizi a rompere le scatole.

Tra i suoi prodotti più validi e famosi, ci sono sicuramente le stupenderrime Everlasting Liquid Lipsticks, rossetti in crema dall'ottima tenuta e resa sulle labbra, le quali a quanto pare devono obbligatoriamente fare parte della nostra colelction. Voglio dire, basta girovagare su un qualsiasi sito che le vende, e pop! Finiscono nel carrello in men che non si dica, e senza nemmeno accorgercene abbiamo anche finalizzato il pagamento.

Ma perché non riusciamo a resistere dall'acquistare questi prodotti?

Sognando la Scozia

Ciao a tutti! Nuovo mese, nuovo posto da vedere... grazie alla generosità di amici che hanno richiesto la presenza mia e del moroso insieme a loro, a metà mese avrò l'opportunità di passare un paio di giorni ad Edimburgo, in Scozia. Subito mi è venuta voglia di stilare un piccolo itinerario, per mettere nero su bianco quello che mi piacerebbe visitare in questa bellissima città, seppur per un tempo limitato.

Una delle cose che vorrei visitare, sono ovviamente i castelli; uno è l'Holyrood Palace, che fu un tempo la residenza della regina Mary Stuart. I biglietti dovrebbero essere gratuiti, ma bisognerà informarsi per bene. L'altro è ovviamente il Castello di Edimburgo, che si trova alla fine della strada principale, e che in determinati periodi dell'anno offre ai visitatori l'entrata gratis.

Nars Orgasm: i Dupe

Credo si tratti del blush più amato e famoso nel mondo del beauty: Orgasm di Nars. Sarà magari per via del nome, così provocante, ma allo stesso tempo accattivante, sarà per la colorazione, delicata e dall’effetto salutare, o forse, sarà per la favolosa qualità dei blush di casa Nars. Fatto sta che tutte adoriamo Orgasm, sia nella sua forma originale che nei suoi diversi dupe, che sicuramente sono più economici, ma avranno anche la stessa qualità?

Io posseggo due dei più famosi dupe di Orgasm, ossia Rosegold di Sleek e il blush nel duo fard/bronzer di E.l.f. in St Lucia. Tutti e tre hanno la stessa colorazione di base, rosa con riflessi oro, ma i loro prezzi sono ovviamente diversi. Orgasm costa 23.00 sterline (circa 31,00 euro); Rosegold costa 4.50 sterline (circa 8,50 euro, acquistabile online), e il kit di E.l.f costa 3,98 euro.

Il packaging, ironicamente, è molto simile in tutti e tre i casi. Tutti i prodotti di cui sopra infatti hanno un packaging semplice ed essenziale, nero, sottile e perfetto per essere portati in borsetta o nel beauty da viaggio.

Dopo un’attesa infinita – Sherlock!

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L’anno scorso noi fan del detective più amato del mondo eravamo stati deliziati dall’episodio speciale di Natale, La Sposa Abominevole, del quale tra l’altro abbiamo parlato qui. Ma non ci bastava, no no. Noi chiedevamo a gran voce la quarta serie, e la BBC ci ha finalmente regalato la quarta stagione di Sherlock.

Molti hanno storto un po’ il naso dopo la visione dei nuovi tre episodi, soprattutto dopo la visione del primo. A me in realtà lo show è piaciuto molto, e non mi sono sentita affatto delusa dalla serie, benché il primo episodio e la perdita di un personaggio importate (no spoiler, per chi non avesse ancora visto gli episodi) risulti alquanto scioccante (e per certi versi inutile, messo lì solo per far soffrire lo spettatore).

Per riassumere velocemente cosa succede in questa nuova (e ultima?) stagione dunque, iniziamo col dire che il primo episodio vede di nuovo protagonista Mary e il suo passato misterioso e turbolento. La famiglia Watson si è allargata, e coccola felice la piccola Rosamund. Sherlock è sempre alla ricerca di casi sensazionali che gli stuzzicano l’ingegno e lo tengano distratto, e crede di averne trovato uno nella morte misteriosa di un giovane rampollo di famiglia ricca. In realtà la morte del ragazzo è piuttosto semplice da spiegare, ma Sherlock rimane stupito dalla collezione di oggetti sulla Tatcher collezionata dalla famiglia. In particolare, dal busto in ceramica, che è andato distrutto. La ricerca di altri busti, simili a quello, lo porteranno sulla via di un nuovo caso, molto più complesso, e dal finale inaspettato e amaro.

I Pilastri del Guardaroba Perfetto – I Pezzi Classici

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Da più di un anno ormai ho deciso di dare una svolta totale al mio armadio, creando quello che viene definito in lingua originale Capsule Wardrobe, ossia un guardaroba essenziale, composto da pochi pezzi, ma di qualità. Mi sono disfatta di tutti i capi che ormai non indossavo più, buttando via quelli rovinati e passando ad amiche o charity quelli in buone condizioni, ma che proprio non mi vedevo più bene addosso.

Questo lavoro mi ha fatto capire che per ottenere un guardaroba “perfetto” la cosa importante non è acquistare i capi che più vanno di moda, ma avere quei pezzi di base evergreen, che calzano a pennello in ogni stagione, ad ogni età, e si fanno beffe delle tendenze del momento. Sono ovviamente, i pezzi classici.

Avrete sicuramente notato che alcune persone sembrano sempre avere un aspetto perfetto, mentre altre sembrano sempre mancare di qualcosa, del tocco in più. Un outfit perfetto non ha niente a che vedere con i brand o con le grandi firme. Si può creare un look ineccepibile anche vestendo H&M da capo a piedi.
Quello che fa la differenza è soprattutto il modo in cui i capi ci calzano addosso, dunque lasciate perdere le mode, e acquistate solo i capi che davvero vi stanno bene e mettono in risalto i punti forti della vostra figura.

A Month in Beauty – Gennaio 2017

Primo mese del 2017 finito! Com'è andato, secondo voi? Il mio Gennaio è stato piuttosto strano, mi ha fatto sicuramente bei regali, ma allo stesso tempo mi ha lasciato un po' di gatte da pelare... della serie, non puoi mai tirare un sospiro di sollievo.

Dal punto di vista makeupposo invece, sono rimasta sui miei saldi pilastri del 2016, e non ho ancora usato per bene novità cosmetiche dell'anno nuovo. Ecco nello specifico i miei prodotti preferiti del mese appena finito.

Ricetta Facile - Noodle con Verdure e Gamberetti

Ciao a tutti! Oggi torniamo ai fornelli, e prepariamo un primo piatto velocissimo e buonissimo: i noodle con verdure e gamberetti! Bastano pochi ingredienti per preparare questo piatto, ma la sua golosità è assicurata! 

Ingredienti (per 2 persone)

200g di noodle

150g di cavoletti di Bruxelles (se non vi piacciono, sostituite con una zucchina)

1 peperone rosso

5 pomodorini

100g di gamberetti

1 cucchiaio di olio di cocco (o classico olio di oliva)

1 cucchiaio di curry paste rossa (opzionale)

sale, pepe e coriandolo quanto basta

Oggetto del Desiderio – Charlotte Tilbury Quick n' Easy

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Come se la mia lista desideri non fosse già abbastanza lunga, e come se avessi bisogno di un'altra scusa per sbavare sui prodotti Charlotte Tilbury, la famosa makeup artist inglse ha lanciato sul mercato nuovi golosissimi prodotti.

Si tratta di piccoli kit, chiamati Quick n' Easy, che comprendono tutto il necessario per ricreare determinati tipi di look: da sera, da giorno, per una base luminosa, o per uno smokey sexy. Sono pensati per quelle donne che vanno sempre di fretta, come le donne in carriera o mamme super impegnate, che non hanno, purtroppo, molto tempo da poter passare davanti allo specchio, e che necessitano di prodotti validi che possano trasformarle nella miglior versione di se stesse in pochi, piccoli passi. Eccoli nel dettaglio:

How They Wear It – Teddy Coat

Teddy Coat. Ossia quel cappottino pellicciso, morbido e caldo, simile ad una pelliccia, ma dalle fibre più corte, e dunque meno ingombrante addosso. Voi cosa ne pensate? A me piace, come altrernativa, anche più economica, alla classica pelliccia. Ecco un po' di foto delle nostre care celebs e i loro outfit, che hanno come protagonista proprio il Teddy Coat. Vi piacciono questi look?

Iniziamo dai colori neutri, che sono i più classici da abbinare. La bellissima modella Abbey Clancy si butta sul total black, e non sbaglia (come se su di lei qualcosa potesse mai stare male). Semplice, elegante e d'effetto, il suo look mi piace tantissimo.

Potremmo trovare un po' da ridire sul look di Gigi Hadid invece; ok alla sciarpona e alle sneakers, ma con zero trucco e gonna svolazzante in stile vestaglia sembra appena alzata dal letto...

Azzeccatissimo invece il look di Kim Kardashian, che con mini e pull nero, stivali al ginocchio in tinta e teddy coat cammello crea un bello stacco di colore, ma l'insieme resta armonico e molto chic, a mio parere.

Guardiamo un Film – Moana (Oceania)

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Anno nuovo, film Disney nuovo. La Disney raramente delude, e se lo fa, si redime la volta successiva, regalandoci un altro piccolo capolavoro. Dopo lo strepitoso successo di Frozen, dev'essere stata dura per i produttori del famoso studio trovare un'idea altrettanto geniale, e affiancarla a musiche, colori e personaggi altrettanto vincenti. Secondo me, con Moana ci sono riusciti!

Credo che ormai anche i muri sanno che il titolo originale dell'ultima fatica Disney è Moana, che in Polinesiano (mi sembra) vuol dire Oceano. Dato però la triste background e collegamento mentale che viene naturale fare con codesto nome nel nostro bel Paese, si è deciso di cambiare il titolo in Oceania, e il nome della protagonista è diventato Vaiana, che in Howaiano vuol dire “acqua di lago”.

Non che la scelta linguistica influisca negativamente sulla godibilità del film. Solo che io ho visto il film al cinema con la Mary, in lingua originale, e dopo ho cercato sul tubo le canzoni in italiano da far ascoltare a mia nipote, e a quel punto mi sono accorta delle differenze. Suonava un po' strano, ma di nuovo, la bellezza del film rimane intatta.

Charlotte Tilbury Eyes To Mesmerise

Adoro i prodotti Charlotte Tilbury. Oltre ad essere di ottima qualità, hanno un packaging delizioso, che fa subito classe e lusso. Il loro oro rosa fa su di me lo stesso effetto degli oggetti luminosi per le allodole, e ogni volta che passo davanti allo store – o leggo una recensione dei loro prodotti online – è difficile resisitere dal fiondarsi all'acquisto.

Ergo, ecco l'ultimo arrivato in casa Clouds.

Si tratta di uno dei suoi ombretti in crema, chiamati Eyes to Mesmerise. La colorazione che ho acquistato io si chiama Mona Lisa. La jar dall'effetto opaco contiene 7ml di prodotto, con una scadenza di 6 mesi dall'apertura. Ci sono 6 colorazioni in tutto, la maggior parte delle quali dai toni neutri, ma c'è anche un bellissimo azzurro laspislazzulo. Il prezzo è di 23.00 sterline.

Mona Lisa, la colorazione che ho scelto io, è un bellissimo marroncino ramato. La consistenza è quella di una mousse, cremosa al tatto. Secondo la descrizione del sito, l'ombretto contiene prodotti e ingredienti che gli garantiscono un'ottima tenuta, insieme ad una tecnologia particolare che annulla le pieghette dell'occhio dando un'insieme più liscio e ringiovanito.