Bentornati sulla nostra rubrica dedicata alla
creazione del nostro Capsule Wardrobe,
ossia un “mini guardaroba” completo di tutti i capi di cui abbiamo davvero
bisogno, che rifletta le nostre necessità e che ci permetta di usare a
rotazione tutti i vestiti del nostro armadio.
Se nel primo post abbiamo fatto una breve
introduzione al Capsule Wardrobe, nel secondo abbiamo affrontato il primo passo
alla sua creazione: la pulizia dell’armadio.
Oggi affrontiamo il secondo punto sulla nostra
scaletta: definire il proprio stile.
Questo passo ovviamente è molto personale e sarà diverso per tutte noi.
Quello che descriverò di seguito è stato il mio
percorso, e come ho iniziato a modificare i miei gusti.
Ho iniziato dando un’occhiata ai vestiti che avevo
deciso di tenere dopo aver ripulito il guardaroba. I miei contavano, tra le
altre cose, tre paia di jeans e un pantalone a sigaretta; tre paia di decolté e
nessuno di scarpe da ginnastica. Non avevo tenuto nemmeno una felpa.
Da qui capirete che non sono decisamente un tipo
sportivo ^.^. L’unica occasione in cui indosso scarpe da ginnastica è per
quella volta all’anno che decido di andare in palestra (e di solito uso quelle
di mia sorella).
Ora, avendo bene in mente di voler costruire un guardaroba che posso utilizzare sempre, e che voglio indossare, a rotazione, tutti i capi che lo compongono, la prossima volta che andrò a fare shopping non comprerò una maxifelpa. Neanche se ha stampato il volto puccioso e adorabile di un gattone, perché so che non la userò nemmeno per andare a dormire. Non comprerò l’ultimo costosissimo paio di Nike (ad esempio) perché tanto le indosserei solo una volta all’anno, e sarebbero soldi sprecati.
Foto 1 fonte; Foto 2 fonte; Foto 3 fonte |
Tutto ciò per dire che avere bene in mente cosa
davvero adoriamo e cosa ci piace meno può indirizzarci nello shopping, evitando
l’accumulo di capi dormienti nei nostri cassetti. “Buy less, chose well” diceva Vivienne
Westwood, e io sono assolutamente d’accordo con lei!
Da quando ho deciso di mettere un punto allo
shopping compulsivo ho smesso di acquistare capi alla cieca solo perché in
sconto o economici, e ho anche smesso di comprare vestiti fortemente
consigliati dalle amiche, se non mi convincevano al cento per cento.
Naturalmente noi soltanto sappiamo cosa davvero ci
piace di più e quali sono i vestiti che meglio rappresentano il nostro stile, e
per riuscire a trovarlo un aiuto enorme ci viene dal web.
Io per esempio non faccio che spulciare le bacheche
di Pinterest o Polyvore alla ricerca degli outfit che mi piacciono di più, e
questo mi ha aiutata a capire dove e come indirizzare i miei acquisti. Anche le
riviste ovviamente possono servire
allo stesso modo, o le personal shopper nei grandi negozi d’abbigliamento.
Cambiare il proprio stile è un processo graduale e
lento, perciò non perdete le speranze dopo le prime, noiose ricerche o dopo i
primi esperimenti finiti male! Perché sì, uno dei modi più comuni per trovare e
affinare il proprio stile è proprio la sperimentazione.
Vestite
sempre di nero perché vi ci sentite a vostro agio, ma vorreste dare un tocco
colorato al vostro look?
Iniziate aggiungendo pochi dettagli colorati,
iniziando dagli accessori. Una borsa, un anello, un paio di scarpe. Poi,
gradualmente, passate alle magliette, o ai pantaloni. Fate tante prove a casa,
di fronte allo specchio, fino a trovare l’abbinamento giusto che vi fa sentire
a vostro agio. E strafighe.
Foto di Polyvore. Foto 1 fonte; Foto 2 fonte; Foto 3 fonte |
Indossate sempre
sneakers e felpa, come al liceo, perché è facile e veloce, ma vorreste
aggiungere al vostro stile un po’ di femminilità in più?
Di nuovo, affrontate il cambiamento per gradi. In
questo modo il passaggio sarà mano scioccante, sia per voi sia per chi è
abituato a vedervi sempre in un certo modo (un po’ come succede per un taglio
di capelli)!
Provate cambiando per prima cosa le scarpe,
sostituendo quelle da ginnastica con un paio di ballerine. Poi giocate con i
colori, abbinando magari le scarpe con la cinta o con la sciarpa.
Foto 1 fonte; Foto 2 fonte; Foto 3 fonte |
Volete
indossare la gonna ma il salto da jeans a mini vi fa paura?
Non iniziate dalla mini, ovviamente! Ci sono
tantissimi tipi di gonne là fuori, lunghe, spesse, leggere, di tutti le
lunghezze e stili immaginabili. Una gonna un po’ più corta abbinatela ai
leggins, così da non tenere le gambe nude e farvi sentire più a vostro agio, o
provate con un maxipull, comodo e versatile. Anche se il binomio gonna-tacco
sembra una legge, non c’è scritto da nessuna parte che debba essere per forza
così. Abbinate la gonna agli stivali bassi, o anche alle seakers per un look
comodo e sbarazzino. Sperimentate!
Foto 1 fonte; Foto 2 fonte; Foto 3 fonte |
Osservate le amiche, le ragazze che incontrate per
la strada. Potreste trovare un abbinamento al quale non avevate mai pensato, ma
che vi piace tanto. Ecco, il vostro stile potrebbe prendere quella direzione.
Spero che questi pensieri un po’ confusionari
possano avervi aiutato a capire come fare per definire meglio il vostro stile
personale. Nel prossimo post parleremo di come completare il nostro guardaroba
con i capi basilari che ci mancano e come fare a capire quali sono. Ci sentiamo
presto, un abbraccio!
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