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Ok lo ammetto. Questo è un altro libro acquistato a scatola chiusa. Ma
ditemi, come si fa a resistere a questo titolo?? La traduttrice è stata
geniale! Per quanto io sia una sostenitrice della conservazione dei titoli (e
possibilmente delle copertine) originali, stavolta devo ammettere che il
cambiamento è stato addirittura costruttivo. Nel senso che è più bello
dell’originale (La fata dello zucchero).
La protagonista del libro è Josey Cirrini, ventisettenne rotondetta,
ricca, con una madre odiosa. Da bambina era una piccola strega, piantava
scenate indicibili per la strada, facendo fare un sacco di figuracce alla cara
genitrice. Questo fino alla morte del padre.
Da quel momento, Josey cerca di fare di tutto per farsi perdonare
dalla madre e diventare una persona matura e responsabile, ma si sa che nei
piccoli paesi le voci sono dure a morire. Così, nonostante la “redenzione”,
Josey resta per tutti “la strana ragazza che da bambina era una furia.” Ed è un
peccato, perché Josey è diventata un agnellino, dolce, tenera e ipersottomessa
a sua madre.
La sua unica ragione di vita è la stanzetta nascosta nel guardaroba,
colma dei dolciumi più deliziosi che si trovano sul mercato, in modo che lei
possa affogare nei pasticcini alla crema profumati di limone e ricoperti di
morbida glassa dorata tutte le sue tristezze.
Questo, e la visita mattutina del bellissimo postino biondo, Adam, ex
sciatore che ha appeso per sempre gli sci al chiodo dopo un brutto incidente.
Adam è il migliore amico di Jake, pubblico ministero di successo dagli
strepitosi occhi verdi, il quale è fidanzato con Chloe, ventiquattrenne rossa
di capelli che ha un rapporto magico coi libri.
Su questo quartetto squinternato veglia Della Lee, una donna del paese
dalla non troppo felice reputazione, che da un giorno all’altro piomba nel
guardaroba di Josey, e la costringe a magiare panini anziché caramelle, le dice
che il rosso le sta bene, la fa truccare e… e forse, anche se ha un segreto che
non vuol rivelare, forse sta spingendo Josey sulla strada verso la felicità…
Mi è piaciuto da morire!! Un romanzo dolcissimo come il titolo, con
dei protagonisti indimenticabili, tutti, dal primo all’ultimo. Josey e il suo
bisogno di sentirsi amata, Adam e la paura dei cambiamenti, Jake e le
tribolazioni di un cuore passionale, la dolcissima Chloe, il mio personaggio
preferito, e il suo magico rapporto coi libri, la rabbia mai dimenticata di
Margaret, la madre di Josey, e poi l’uragano Della Lee… Iperconsigliato… magari
non se si sta a dieta! XD
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