Il colore del mese: Borgogna

Vi è mai capitato di andare in fissa con qualcosa? Con un vestito, per esempio, e indossare sempre quello senza sosta? O con una canzone, che non riuscite più a togliervi dalla testa, e vi ritrovate a canticchiarla anche mentre vi fate un the? Ecco, io questo mese sono andata in fossa con un colore, e il colore in questione è il borgogna.

Non solo il borgogna nel suo aspetto più classico, ma ognuna delle sue sfumature, dalla più violacea alla più marroncina, per passare a quella rossiccia, chiara o scura. E questo colore specifico ha invaso sia il mio armadio che il mio makeup stash. Ecco come!

In questa foto vi mostro alcuni dei miei capi d’abbigliamento, rigorosamente borgogna/bordeaux/violacei. Il collo l’ho comprato ormai alcuni anni fa da Primark, così come gli stivaletti, di cui vi ho già parlato. La borsa invece risale a ben quattro anni fa, e viene da New Look, come il cappellino col pon pon. Ci sono poi il mio maglioncino peloso di H&M, e il Christmas Jumper di Primark, che hanno sempre le stesse tonalità. Il pantalone skinny è di Primark.

Per quanto riguarda il makeup invece, prima tra tutti non posso non citare la stupenderrima palettina di MAC, che ho creato io con alcuni dei miei ombretti preferiti. Questi sono Trax, Sketch, Blackberry e Cranberry. Come base per Cranberry spesso e volentieri ho usato Metallic Pommegranate di Maybelline, oppure questa meraviglia che è il n°102 di Kiko, della linea di ombretti cremosi. Uno spettacolo!

Rimanendo in tema ombretti, c’è tutta la fila di destra della mia palettina Kiko. Il primo in alto a destra è quello spettacolo del numero 211, che è il mio preferito e fa il trucco tutto da solo. Seguono il 234 e il 246. Sono tutte tonalità borgogna/rossicce, sia shimmer che satinate, scrivono da dio e durano una vita.

L’ombretto numero 055 di Minerals Will Work for You è forse uno degli ombretti più particolari che possiedo. Lo definirei un marrone caldo con tanto rosso dentro, che lo rende tanto simile a un color bordeaux. Il finish è shimmer, e possiede una miriade di riflessi violacei. 

Tra i rossetti ci sono il favoloso Kate Moss n°9 di Rimmel e la tinta Apocalypse-Eclipse, sempre di Rimmel. Ci ho messo dentro anche The Damned di TopShop, anche se vira più al viola che al borgogna.  

Ho usato un sacco anche la matita labbra n°6 di Barry M, un bellissimo bordeaux violaceo, e la 063-Black Tulip di Rimmel, che invece è un borgogna con molto più rosso all’interno, ed è spettacolare.

Come Blush, quello di Essence, il Berry Me Up (che ho dimenticato di fotografare… che professionale che sono!), anche se non mi fa impazzire. La durata e scarsa e la scrivenza ancor meno, ve ne avevo già parlato. Ma siccome tutta la blogsfera ne parla in termini mitici, forse il mio appartiene a un batch sfigato, chissà. E poi, quello spettacolo che è Pommegranate di Sleek. In quanto a scrivenza è l’esatto opposto di quello di Essence. Scrive come un ombretto (e infatti l’ho usato anche sugli occhi!), e ne possiede anche la stessa durata. Bellissimo.

E voi invece? Siete andate in fissa con qualche colore in particolare ultimamente? Fatemi sapere!