Sunday, 27 December 2015

I libri letti a Dicembre


Oggi carrellata veloce sui libri letti questo mese. Sono molto soddisfatta delle mie letture dicembrine, tutti i titoli letti mi sono piaciuti e li consiglio volentieri a chi è in cerca di un consiglio libresco.





















Se questo è un uomo, Primo Levi
Questo primo libro è in realtà una rilettura. Da tempo avevo voglia di rileggere il libro di Levi, e ne ho approfittato appena trovato sul Kobo una versione digitale molto economica (il mio libro cartaceo, comprato alle medie, si trova in Italia a casa dei miei). Tutti conosciamo la testimonianza fornitaci da Primo Levi sulla vita nel campo di concentramento di Auschwitz. A distanza di anni, la sua storia mi è sembrata addirittura più agghiacciante, e ancora, con più forza, mi sono chiesta come, perché. Poi, con fermezza, che non succeda più.




















Il segreto della libreria sempre aperta, Robin Sloan
Una lettura leggera e piacevole, questo libro di Sloan. La trama è semplice: Clay è un giovane fresco di studi che non vede l’ora di mettere le sue capacità al servizio del mondo lavorativo. E’ un grafico/pubblicitario e si intende di web design, ma la società per la quale lavora fallisce. Dopo tante ricerche vane, si ritrova a chiedere lavoro in una curiosa libreria in cui passa per caso. Il proprietario, il misterioso signor Penumbra, è felice di dargli subito il posto. Ma dopo pochi giorni Clay inizierà a capire che quella non è una libreria qualsiasi. In primi, è aperta 24 ore la giorno. E poi, è frequentata da poche persone, ma molto … particolari, un po’ invasati. La libreria poi è fornita di scaffali altissimi, sui quali si trovano libri scritti in codice… e a Clay verrà una voglia matta di capire cosa si cela dietro il mistero di quei volumi criptici…




















Il Natale di Poirot, Agata Christie
Ve ne avevo già parlato nel post dedicato ai libri da leggere a Natale. Agata Christie non mi delude mai, e fa centro anche con questo piccolo volume che, chissà per quale motivo, non avevo ancora letto. Consiglio la lettura di questo volume a tutti coloro che si approcciano alla Christie per la prima volta, perché qui come mai l’autrice usa il suo famoso schema narrativo: presentazione dei singoli personaggi, antefatto, omicidio, entrata in scena di Poirot, interrogatorio dei personaggi, colpo di scena che stravolge le conoscenze precedenti, soluzione del delitto. E se si riesce a leggere bene tra le righe, non è molto difficile intuire chi sia l’assassino…

















La voce invisibile del vento, Clara Sànchez
Lettura molto particolare, che mi ha convinta abbastanza. Avevo già letto Il profumo delle foglie di limone della Sànchez, che però non mi aveva fatto impazzire. Invece questo libro mi è piaciuto, per la sua storia particolare e per il modo ancor più particolare in cui è narrato.
Si parla di una giovane coppia, Julia e Féliz e del loro piccolo di sei mesi, Tito, che finalmente si concedono le tanto agognate vacanze estive. C’è però un intoppo. Appena arrivati al villaggio sul mare nel quale soggiorneranno, Julia si rende conto di aver dimenticato di portare con sé il latte per Tito. Imbarazzata per la dimenticanza, si fionda in macchina per andare a comprarlo, ma lungo la strada sente il rumore di un brutto incidente automobilistico. Si distrae e perde l’orientamento, non riuscendo a trovare più il villaggio. La parola passa poi a Féliz, la seconda voce narrante del libro, il quale viene chiamato al telefono dalla polizia, che gli dice che sua moglie ha avuto un incidente ed è in stato semi-comatoso. Un sonno lungo, che i medici non possono bloccare. Solo Julia può ritrovare la strada di casa e riaprire gli occhi. E infatti, Julia non aveva sentito l’incidente, lo aveva avuto lei stessa. Ma non ne è consapevole, e nella sua testa sta ancora cercando il villaggio Gli Oleandri. Il racconto di quello che succede nel suo sonno innaturale sarà accompagnato da quello di Féliz, che invece ci narra cosa succede nel mondo reale, in attesa che Julia riapra gli occhi.




















Il richiamo del cuculo, Robert Galbraith

Titolo pubblicato dalla ben nota J.K. Rowling, che per questo suo nuovo progetto ha deciso di usare uno pseudonimo. Avevo letto recensioni altalenanti su questo volume, ma a me è piaciuto. E’ un bel giallo, lontano dalle atmosfere fantastiche di Harry Potter, e ha come protagonista Cormoran Strike, assunto privatamente per far luce sul caso di morte innaturale di una modella a Mayfair. Tutti infatti credono si sia trattato si suicidio, ma Strike capisce presto che la verità è molto più profonda e oscura.
Non ho ancora finito di leggerlo, ma finora mi ha preso! 

Queste dunque le mie letture del mese, e voi invece cosa avete letto di bello? Avete qualche titolo da consigliarmi? Un abbraccio!

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