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L’Amica
Geniale è un romanzo di Elena Ferrante che ho conosciuto grazie al
passaparola, ai consigli youtubiani e alle recensioni sui blog che seguo di
più. Ci ho messo un po’ per decidermi a leggerlo, anche se trovavo la trama
interessante. Poi, una volta iniziata la lettura, sono stata investita da
quella voglia (sconosciuta da tanto tempo, forse dai tempi di Harry Potter) che
il viaggio-lettura non finisse mai.
La Ferrante ci narra la storia di due amiche,
dall’infanzia fino alla maturità, nell’arco storico che va dagli anni Cinquanta
fino ai giorni nostri. Teatro principale delle vicende delle due protagoniste è
Napoli.
La voce narrante è quella di Elena Greco, altrimenti detta Lenù.
Insieme a lei, si svolgono le vicende di Raffaella
Cerullo, meglio nota come Lina o Lila,
così come la chiama la protagonista.
Durante la lettura saremo testimoni della
nascita della loro amicizia, nata in un tetro rione napoletano alla fine degli
anni Cinquanta, e poi vedremo l’evolversi del loro rapporto, durante
l’adolescenza, la maturità e la vecchiaia. Il tutto, condito da un gruppo
foltissimo di personaggi secondari, dai caratteri forti e delineati, in una
narrazione corale, affollata, ma non per questo disordinata.
Napoli, con la sua bellezza, brutalità,
eccentricità e mistero, è lo sfondo della storia, ma cresce e si evolve proprio
come i suoi personaggi. Insieme alla crescita individuale delle protagoniste e
della comunità stessa, la Ferrante infatti ci racconta la storia d’Italia, e di
come le strutture politiche e sociali siano si siano trasformate col passare
del tempo.
L’Amica Geniale è il primo volume di una
quadrilogia (esiste, come parola??). In questo libro conosciamo le due
protagoniste bambine, delle rispettive famiglie e dei personaggi principali del
rione. Seguiamo le loro vicende fino all’adolescenza, la loro crescita
individuale, la voglia di studiare, di diventare qualcuno, gli amori, i
dissapori, il loro influenzarsi a vicenda, e gli alti e bassi del loro
strettissimo rapporto.
Il secondo volume invece, Storia del Nuovo Cognome, attraversa un arco di tempo minore, ma
più intenso. Si parla della vita matrimoniale di Lila, triste e grigia, dei
successi scolastici di Lenuccia, della sua cotta per l’affascinante Nino.
Le due amiche crescono, si avvicinano, si
allontanano. Nel volume Storia di chi
fugge e di chi resta Lena decide di lasciare Napoli e andare a studiare
all’università di Pisa. Lila resta a Napoli e decide di dare una svolta alla
propria vita, senza abbandonare le radici napoletane, di cui è fiera. Due
strade diverse, accumunate dalla voglia di abbattere le barriere di ignoranza e
sottomissione alle quali sembravano essere destinate.
Infine, nell’ultimo volume, Storia della bambina perduta, si parla della maturità e della
vecchiaia delle due amiche, e si racconta dell’evento più tragico cui sono
state testimoni.
Una lettura che consiglio caldamente. L’Amica
Geniale e i volumi successivi sembreranno un treno preso all’ultimo minuto, ma
così caldo, comodo e confortevole che si desidererà il viaggio non finisca mai.
Curiosità: anche il famosissimo attore James Franco ne consiglia la lettura!
Andate a guardare questo post sul
suo fb!
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