Come vi avevo accennato in un post precedente, questo mese sono stata in Scozia a visitare degli amici che vivono a Edimburgo, e ho trascorso un bellissimo weekend nella capitale scozzese (e non solo). Non avrei mai immaginato che Edimburgo mi entrasse nel cuore in modo così profondo. La città mi è piaciuta da morire, gli scozzesi sono gentilissimi e simpatici, e i paesaggi che questo Paese offre sono mozzafiato. Se ne avessi l'opportunità ci tornerei subito, senza pensarci due volte!
I nostri 3 giorni a Edimburgo sono stati così organizzati: primo giorno, pranzo fuori e pomeriggio passato a girovagare per la città in modo molto random, iniziando ad esplorare i suoi mille vicoletti, a salire i suoi millemila gradini, e farsi ammaliare dai bellissimi maglioni di cashmere in vendita nei negozi.
Il secondo giorno abbiamo deciso di prenotare uno dei tour organizzati che permette di visitare altre bellissime zone scozzesi, ossia le Highlands, Loch Ness e Inverness. Di questo però parleremo in un post successivo, altrimenti questo diventa infinito!
L'ultimo giorno invece abbiamo esporato il Castello, Holyrood, i giardini botanici e siamo andati alla ricerca dei posti da vedere legati al mondo di Harry Potter (dato che la Rowling ha vissuto ad Edimburgo, e molto della città ha influenzato la scrittura del suo romanzo più famoso.
Muoversi a Edimburgo è facilissimo. Ci sono moltissimi bus, che passano a breve distanza l'uno dall'altro, e un tram che parte e arriva dall'aeroporto fino al centro della città. Siccome noi siamo rimasti solo 3 giorni non abbiamo fatto un abbonamento ai mezzi, ma ogni giorno abbiamo acquistato alle macchinette (che si trovano ad ogni stazione dei tram) un biglietto giornaliero, che per soli 4.00 pound ci dava la possibilità di prendere qualsiasi autobus o tram per la giornata intera.
I due castelli di Edimburgo, l'Edimburgh Castle e l'Holyrood Castle, si trovano ai due poli estremi di High Street (o Mile End, come viene chiamata dai locali), via parallela della più famosa Princess Street, la strada dei negozi e dello shopping (le ungo la quale si trova anche l'imponente monumento dedicato allo scrittore Sir Walter Scott). I due castelli non hanno entrata gratuita, benché durnate qualche periodo dell'anno vengano promosse iniziative culturali che aprono i canceli gratuitamente a tutti. Noi siamo entrati solo all'Edimburgh Castle, che ci è piaciuto tantissimo.
Vicino ad Holyrood invece si trova il nuovissimo Parlamento, costruzione non amata particolarmente dagli scozzesi (che anzi, quasi la odiano); si tratta di una costruzione molto moderna e asimmetrica, che a mio parere ben si scontra con l'armoniosa “goticità” del resto della città, abbellita da maestose costruzioni massicce, in mattoni, che la rendono magica e incantevole.
L'accesso ai Giardini Botanici invece è gratuito; si tratta di un parco immenso, abbellitto da moltissimve varità di piante, che ovviamente da' il meglio di se' in primavera. Nei giardini sono presenti anche le Serre, che invece ospitano piante esotiche proveniente da ogi parte del mondo, e lì l'accesso non è gratuito (ma cosa solo 5.00 sterline, e data la bellezza delle piante contenute, vi consiglio da darci un'occhiata!).
In caso visitiate Edimburgo durante l'estate, magari vi andrebbe di fare un giro in spiaggia; saltate sul bus 26 da Princess Street e andate dritti dritti a Portobello Beach (non ridete, è proprio così che si chiama!). E poi, non dimenticate di provare qualche specialità gastonomica locale. Il piatto nazionale è l'Haggis, un piatto a base di carne, decantato per la sua bontà da tutti color che l'hanno provato. Vi avverto però: è meglio non informarsi sugli ingredienti che lo compongono se volete provarlo. Assaggiatelo prima, chiedete poi, o potreste decidere di non mangiarlo affatto (io sapevo già di cosa era fatto, e ho declinato l'offerta con nonchalance).
Se puntate sull'opzione numero 2 dunque, dovete provare una barretta di Mars affogata nella pastella e fritta. Sì, avete capito bene: fritta. In Scozia friggono tutto, davvero, dalle verdure ai legumi, passando, appunto, per le merendine. Botto calorico incalcolabile, io vi consiglio di provarne una (magari da dividere con gli amici), almeno una volta, perché in tutta onestà, il caramello che si scioglie e si fonde con gli strati di cioccolato è irresistibile (andate da Clam Shell su High Street, è uno dei migliori della città)!
In ultimo, come tutte le grandi città antiche (in senso buono) Edimburgo è una città costruita su un'altra città, ancora più vecchia e misteriosa. Ci sono ovviamente tour organizzati che vi portano in giro lungo la città sotterranea, e noi, causa tempo, non siamo riusciti a farlo. Se voi avete abbastanza tempo con cui giocare però ve lo consiglio assolutamente.
Ho scritto un poema, e per il momento mi fermo qui.
Prossimamente pubblicherò il post dedicato ai luoghi di Harry Potter (qui), e un'altro in cui parlerò in modo più approfondito del tour in giro per le Highlands alla ricerca di Nessie (qui). Spero questo post vi sia stato di qualche utilità, e in caso vogliate qualche altra informazione, non esitate a farmi qualsiasi domanda, sarò più che felice di rispondervi. Un abbraccio e a presto!
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