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Wayward Pines è un telefilm del 2015 che conta finora due stagioni,
e si ispira alla serie di libri dallo stesso nome ad opera dello
scrittore Blake Crouch. Lo scrittore stesso si è ispirato a sua
volta alla famosa serie televisiva degli anni ’90 I Segreti di Twin
Peaks. Cosa è venuto fuori da questo minestrone?
Una serie TV abbastanza godibile, ma che di certo chiede di essere
seguita con attenzione. Non si tratta di quelle serie TV del genere
The Big Bang Theory, che si possono metter su anche mentre si stira,
e anche se ci si perde per qualche minuto si riesce brevemente a
riprendere il filo del discorso. Wayward Pines è come una matriosca,
ogni segreto è contenuto in un altro più grande, e se non si segue
ogni puntata con attenzione va a finire che non ci si raccapezza più.
Ma andiamo con ordine e parliamo un po’ della trama. Tutto inizia
con un incidente. L’agente federale Ethan Burke è alla ricerca di
due suoi colleghi scomparsi. Durante un giro di perlustrazione ha un
incidente in auto e perde i sensi. Al suo risveglio si ritrova in un
ospedale, e l’infermiera gli spiega che si trova a Wayward Pines,
una piccola cittadina dell’Idaho. Appena ripresosi, Ethan si dirige
verso la centrale di poizia per recuperare i suoi oggetti personali
che non trova più, ma lo scriffo gli dice seccamente di non averli e
lo caccia via in maniera poco velata.
Ethan è molto confuso, e la sua confusione aumenta all’incontro
con alcuni cittadini, che si comportano in modo molto anomalo.
Sembrano quasi matti. Mentre vaga per la cittadina perso nei suoi
pensieri si accorge inoltre che nei cespugli della città sono
conservate piccole casse che riproducono i versi degli insetti, quali
grilli e cicale. Alla fine, esasperato, ruba una macchina e si dirige
verso la strada principale per tentare di andare via, ma dopo una
fuga rocambolesca si ritroverà davanti nuovamente le porte della
città, capendo dunque di trovarsi all’interno di un cerchio
chiuso. La sua unica possibilità per capire cosa c’è che non va
con la cittadina e perché non gli è consentito andarsene è quella
di fare buon viso a cattivo gioco e fingere di accettare le regole
imposte da Wayward Pines.
Se non volete rovinarvi la visione della serie non proseguite con la
lettura, perché ci saranno un po’ di spoiler da qui in avanti!
Più avanti nella serie Ethan ritroverà nella cittadina uno dei suoi
colleghi, Kate, un’agente federale scomparso, la quale però sembra
non riconoscerlo, e che vive tranquillamente la sua vita a Wayward
Pines. Quando si ritroveranno soli Kate gli dirà quello che sa della
cittadina e lo metterà in guardia. Nonostante tutto però sarà solo
dopo aver visto le Creature, degli orribili mostri dalle sembianze
umanoidi, che Ethan capirà che c’è qualcosa di molto più
profondo nei segreti di Wayward Pines, e gli verrà svelata la
verità: la cittadina è in realtà l’unica città rimasta al mondo
dopo la distruzione totale del nostro pianeta. Tutti i cittadine che
ne fanno parte hanno aderito ad un progetto, secondo il quale si sono
fatti addormentare per poi risvegliarsi moltissimi anni dopo, nella
speranza che la crisi del pianeta fosse passata e che fosse possibile
ristabilire un nuovo ordine, con pochi eletti che diano nuovamente
il via alla popolazione umana.
La prima serie finisce pressappoco così, con tutte le risposte alle
domande suscitate nel corso degli episodi. C’è poi una seconda
serie, composta da 10 episodi, che però non ho ancora visto. Voi
conoscente questa serie TV? Vi è piaciuta? Consigliate la visione
della seconda serie? Un abbraccio e a presto xoxo
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