I rossetti The
One di Rimmel non sono una
novità nei drugstore, ma lo sono per me, che ho provato uno di questi prodotti
solo da un mese o giù di lì. Avevo letto recensioni discordanti su questi
rossetti, e questa è stata una delle ragioni che mi ha un po’ prevenuta
dall’acquisto compulsivo. La curiosità però alla fine ha preso il sopravvento,
e vi parlo un po’ di quel che ne penso.
Dunque, i The
One hanno un costo di circa 6.00 sterline o giù di lì (si aggireranno sulle
8.00 euro allora in Italia? Non so, ditemi voi, sono una frana con le
conversioni). Si trovano facilmente in ogni drugstore quali Boots o Superdrug,
e nonostante il prezzo basso appartengono ad un brand conosciuto per il suo
buon rapporto qualità/prezzo.
L’idea di Rimmel è quella di creare un prodotto che
sia unico (appunto, The One), ossia l’unico rossetto di cui ogni donna debba avere bisogno. Orsù
Rimmel, sai bene che questo non è possibile! Fosse anche il miglior rossetto
del mondo, noi avremo sempre e comunque bisogno di provarne un altro
centinaio!
Tenuto conto delle promesse dell’azienda però, le
aspettative erano alte. I The One
hanno un packaging classico nero, dal tappo leggermente ampio, e una fascia
colorata tra il tappo e il resto del contenitore che indica la colorazione del
rossetto acquistato. Il colore che ho comprato io è One of a Kind (che possiamo tradurre come “unico nel suo genere”),
un bel rosso/lampone scuro, unico colore disponibile che mi abbia attirata.
Il packaging è comodo e pratico, niente di
originale. Forse l’unica nota dolente sta nell’incastro del tappo, che vuole
una certa forza per essere rimosso. Non è una semplice chiusura a clip, dovete
tirar fuori un po’ di muscoli e usare tutte e due le mani per aprire il bullet!
Il colore è bellissimo, e swatchato sulla mano risulta vibrante e acceso. Sulle
labbra l’effetto è lo stesso.
La durata mi ha sorpresa, è davvero buona! L’ho indossato sia da solo che in abbinamento ad
una matita, per aumentarne ancora di più la durata, ed entrambe le volte ha
svolto alla perfezione il suo lavoro. Non
mi ha seccato le labbra, e una volta iniziato a svanire si è dissolto in
modo uniforme, senza crearmi brutte macchie né inestetiche pellicine.
Unico punto negativo: la profumazione non è delle migliori. A me in realtà non dispiace
neanche tanto, perché mi ricorda l’odore dei rossetti che usava mia madre
quando ero bambina (all’epoca non c’erano ancora i MAC che profumano di
vaniglia), perciò mi riporta alla mente ricordi positivi. Nota nostalgica a
parte però, bisogna ammettere che avrebbero potuto fare di meglio, l’odore è
leggermente troppo chimico.
Mi impedirà questo di comprare un altro The One? No, non credo. Al momento non
ho in programma l’acquisto di un altro di questi prodotti perché non c’è nessun
altro colore che mi attiri, ma dovesse l’azienda proporre sul mercato nuove
colorazioni, sicuramente ne acquisterò un altro (sperando che la qualità sia la
stessa!).
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