Ciao a tutti! Parliamo di libri, e in particolare
dei libri letti a maggio. Nessun titolo che mi abbia “cambiato la vita” in
realtà: complici le belle giornate di sole forse, questo mese ho privilegiato
letture leggere e poco impegnative, che però mi sono scivolate via lasciandomi
ben poco. Ma guardiamoli nel dettaglio.
Gli
Ingredienti Segreti dell’Amore, di Nicolas Burreau
Fonte |
Nicolas
Burreau è uno pseudonimo, ma il viso che si nasconde dietro questo nome
resta un mistero. A lui sono attribuiti quattro romanzi, tra i quali questo Gli Ingredienti Segreti dell’Amore,
uscito un paio di anni fa, e che attendeva già da un po’ che mi decidessi a
leggerlo. Protagonisti del libro sono Aurelie e Andrè, che si alternano nella
narrazione della storia. Aurelie è la proprietaria del ristorante Le Temps des Cerises (che a quanto pare
esiste davvero), diventato famoso grazie al Menu
d’Amour creato da suo padre. Ha una vita sentimentale disastrosa, infatti
il fidanzato la lascia di punto in bianco per un’altra donna, e lei disperata
girovaga per le strade di Parigi senza una meta. Si ritrova quasi per caso in
una piccola libreria, e decide di comprare un libro a caso. A caso non troppo
però, dato che nel libro si parla del suo ristorante, e che la protagonista le
somiglia in maniera impressionante.
Aurelie allora parte alla ricerca
dell’autore inglese del libro, certo Robert Miller, e chiede l’aiuto del suo
editor, Andrè. Andrè rimane subito colpito dalla bellezza di Aurelie, ma
purtroppo non può aiutarla a incontrare l’autore, perché questi in realtà non
esiste. Inizia la classica commedia degli equivoci, nella quale a ogni disastro
se ne aggiunge un altro, quasi a dividere i due innamorati sempre di più. La
trama è carina, ma mi sembra molto tirata per i capelli, e si risolve in due
pagine in maniera scontata e dal mio punto di vista per niente emozionante.
Consigliato a chi cerca una lettura leggera e senza impegno.
La Ragazza
di Charlotte Street, di Danny Wallace
Fonte |
Da una città simbolo a un’altra! Saltiamo da Parigi
a Londra (e come potrei non rimanere affascinata da un libro che parla della
mia bella Londra?). Anche qui un incontro casuale che fa scoccare la scintilla
in uno dei due protagonisti: Jason intravede una ragazza piena di pacchetti che
cerca di entrare in un taxi, con non poche difficoltà. Va ad aiutarla, e lei le
sorride riconoscente. Jason si innamora subito di quel sorriso, ma dopo un
attimo lei va via nel taxi, e a Jason resta in mano solo una macchina
fotografica, unico indizio per trovare la sua ragazza misteriosa. Molto carino,
consigliato!
Vittoria, Paul
di Filippo
Fonte |
Avevo vogli di approcciarmi al genere Steampunk già da un po’, perciò questo
mese ho deciso di cimentarmi con la Trilogia
Steampunk di Paul di Filippo. Per
chi non lo sapesse, lo Steampunk è un genere letterario nel quale si parla del
passato (in genere l’epoca vittoriana), ma nel quale si immagina che lo sviluppo
tecnico/industriale sia molto più avanzato, e di come le cose potrebbero essere
andate se tale tecnologie fossero state in atto. In Victoria Paul di Filippo ci parla di uno scienziato, Cosmo
Cowperthwait, il quale “gioca” con la genetica fino a creare una donna-tritone
dai forti appetiti sessuali. Tale donna-pesce si troverà suo malgrado sul trono
britannico, quando la futura regina Vittoria sparisce di punto in bianco, e il
primo ministro in persona si rivolge a uno scioccato Cosmo.
Ottentotti,
di Paul di Filippo
Fonte |
Secondo capitolo della trilogia Steampunk e
racconto che dei tre mi è piaciuto meno. In questo capitolo Paul di Filippo ci
parla del naturalista Louis Agassiz, personaggio storico realmente esistito e
fortemente razzista. In questo racconto di Filippo ci parla di lui in chiave
molto comica e volutamente esagerata, e di come si ritrovi suo malgrado a dover
trovare un antico feticcio proprio con l’aiuto di una donna afroamericana.
Walt ed
Emily, di Paul di Filippo
Fonte |
Dei tre racconti, questo è decisamente quello che
mi è piaciuto di più. Protagonisti sono gli scrittori Paul Whitman ed Emily
Dickinson, che sulle pagine di di Filippo riescono a viaggiare in un’altra
dimensione temporale grazie all’aiuto di una misteriosa pozione. Molto carino,
da leggere!
Queste dunque le mie letture maggioline; voi
ragazzi invece cosa avete letto? Avete scovato qualche bel volume interessate?
Io ho già da parte la pila che vorrei leggere a giugno, vediamo quanti riuscirò
effettivamente a leggerne! Un abbraccio e a presto!
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