Guardiamo un film – Adaline

Si tratta senza dubbio di uno dei film dello scorso anno che mi è piaciuto di più in assoluto. Adaline, l’eterna giovinezza, ha per protagonista la bellissima Blake Lively, e avrei comunque guardato il film anche se non fossi stata affascinata dalla trama, dato che l’adoro come attrice.

La protagonista è Adaline, una donna nata agli inizi del ‘900, che vive la sua vita serenamente assieme al marito e alla loro deliziosa bambina. Un giorno però, all’età di 29 anni, Adaline ha un incidente automobilistico, e a causa di una serie di coincidenze meteorologiche, chimiche e fisiche, il naturale invecchiamento delle sue cellule si arresta, e lei si trova costretta a vivere un’eterna giovinezza.

                   

Se la notizia potrebbe galvanizzare i più, ben presto Adaline capisce che invece di un miracolo si tratta di una maledizione. Molto presto infatti la sua condizione di troppo prolungata giovinezza attira le attenzioni di un gruppo di militari che cerca di rapirla. La donna riesce a fuggire per un pelo, ma da llora capisce che non potrà mai più vivere una vita normale, né potrà avere rapporti normali con sua figlia, che invece invecchia pian piano.

Libri letti ad Aprile

Torniamo a parlare di libri! Questi sono quelli che ho letto questo mese. Non molti in realtà, dato che a inizio mese ho seguito un corso di 10 giorni che mi ha tenuta impegnata nello studio di materiale lavorativo, e ho avuto poco tempo per la lettura. Bando alle ciance ora, vediamoli nel dettaglio.

Una menzione d’onore va a Una Stanza Piena di Gente, di Daniel Keyes. Ho iniziato a leggere questo libro a fine marzo, ma il corpo principale della lettura si è svolto ad aprile. Cosa dire di questo libro? Mi ha intrigata, non c’è dubbio, ma mi ha lasciata anche molto scettica. La mia conoscenza in termini medici e psicologici è quasi nulla, e non posso certo barcamenarmi in discussioni scientifiche, ma la presenza di 24 personalità all’interno del corpo di un uomo mi ha lasciato davvero in dubbio.

Pensavo Fosse Amore… Invece era un Bidone! – Eyeko

Ben ritrovate ragazze, come state? Io ancora un po’ acciaccata, il raffreddore non vuole andare via, e mentre la natura attorno a me si risveglia io ho la voce sensuale come quella di un rinoceronte e il naso che cola come un tubo rotto. Vabbè, sorvoliamo, prima o poi andrà via.

Invece oggi parliamo di prodotti delusione (alè!), dato che sono in vena. In particolare, di Eyeko.

Non posseggo molti prodotti di questo brand; in Italia, a casa dei miei, dovrei ancora a vere un paio di smaltini firmati Eyeko, che risalgono al primissimo periodo dell’azienda (quando era ancora cheap e la si poteva trovare da Superdrug), che sono carini ma non mi hanno mai fatta impazzire. Poi, in una delle mie vecchie Birchbox ho trovato un matitone occhi di Eyeko, blu notte, e sono stata subito curiosa di provarlo.

Nel corso degli anni l’azienda sembra aver fatto un salto di qualità, e da brand low cost qual era si è trasformata in un marchio più ricercato e all’avanguardia. Sono stata perciò contenta di poter provare qualcosa di loro, soprattutto perché non possedevo nessuna base occhi di questo bellissimo blu scuro.

Purtroppo il prodotto non è stato all’altezza delle mie aspettative.

Outfit del Mese – Gonna a Scacchi e Crop Top

La cosa più bella di quando la mamma mi viene a trovare in Inghilterra è che mi porta tanti regalini. Cibarie a parte – cioccolato, pasta, pane, salumi, formaggio, olio… manco vivessi su un pianete deserto), ci sono tutti i pensierini delle cugine, zie e amiche dall’Italia, e scartarli mi rende sempre tanto felice!

Per arrivare al punto della questione però, quel che volevo dire è che con l’ultima visita la mamma mi ha portato un regalo in particolare che ho molto apprezzato: una gonna a scacchi bianca e nera, acquistata al mercatino del mio paese natio, della quale mi sono innamorata a prima vista!

Bourjois Mon Amour

Buongiorno e ben ritrovate! Oggi avevo voglia di fare un altro One-Brand-Tour, come già fatto qui per Sleek, e la scelta è ricaduta su Bourjois. Brand ormai famosissimo, è ancora piuttosto difficile da reperire in Italia, ma speriamo che le cose cambino presto in meglio. Bando alle ciance, andiamo un po’ nei dettagli.

Bourjois è la famosa casa cosmetica francese che possiede anche Chanel. Questo fatto ha dato vita negli anni a una serie di miti e leggende urbane legate ai loro prodotti; decine e decine di ragazze infatti hanno spergiurato di sapere o vedere somiglianze strabilianti tra i prodotti dei due brand. Sono tutte leggende, appunto.

E’ vero che i due marchi sono posseduti dalla stessa azienda, ma i loro prodotti sono creati utilizzando ingredienti diversi e no, non c’è paragone. Se pure è possibile trovare qualche somiglianza, si tratta di somiglianze casuali che è possibile trovare anche tra brand di case cosmetiche assolutamente diverse tra loro. Per concludere: no, Bourjois non è sinonimo di Chanel versione cheap, ma questo non intacca la buonissima qualità dei loro prodotti.

Ricetta Facile: Falafel

Ciao a tutti! Oggi vi propongo un’altra ricettina semplice e veloce, perfetta per un secondo piatto da fare al volo, o da proporre agli amici a cena per magiare qualcosa di diverso e sfizioso. Si tratta delle falafel, ossia le famose polpettine di ceci molto famose nel mondo culinario arabo. Questa è la ricetta che seguo io:

Una confezione di ceci precotti

Una cipolla

Del prezzemolo

Aglio in polvere

Cumino

Sale e pepe quanto basta

Boots Haul

Boots è una manna dal cielo per le amanti del makeup. Lo è un po’ meno per il portafogli. Il punto è che, complice il 3x2 su tantissimi prodotti, un ulteriore sconto ricevuto con l’ultimo acquisto fatto e un bel po’ di punti accumulati sulla mia Boots Card, nell’ultimo periodo mi sono fatta un po’ di regalini. Ecco quali.

Garnier Eye BB Cream

Sono alla disperata ricerca del correttore perfetto, e temo che la mia strada sia ancora lunga. Mentre ho trovato dei prodotti decisamente magici per coprire brufoletti e imperfezioni, proprio non riesco a trovare qualcosa che copra decentemente il mio contorno occhi, arido come il deserto del Sahara. Sto testando dunque anche questa Eye BB Cream di Garnier, che è molto, molto liquida, e che oltre a dare una coprenza decente, allo stesso tempo idrata. Riferirò quando avrò delle idee chiare sull’effettività di questo prodotto.

How They Wear Them – Scacchi

Le fantasie. Non mi sono mai piaciute molto, in realtà. Sono sempre stata attratta dai capi semplici e lineari, dalle tinte unite e possibilmente neutre, perché le fantasie troppo estrose e colorate mi facevano troppo “da dodicenne” (cara Dorothy da “Il Mago di Oz”, ne sai qualcosa?). Da quando ho iniziato a giocare un po’ di più col mio armadio però sto iniziando a rivalutarle.

Ho iniziato dalle basi, e uno dei primissimi capi basic che ho introdotto nel mio armadio è stata una camicia a scacchi, perché secondo le fashion blogger più gettonate è un must have. Sapete una cosa? La adoro. Indosserei praticamente solo lei: con un maglioncino, da sola infilata nei jeans, con una gonna scampanata nera… Insomma, questa fantasia a scacchi mi ha davvero stupita. E siccome le celebrities la sanno lunga in fatto di moda, vediamo insieme loro come la abbinano.

Tv Show Addicted – Two Broke Girls

Restiamo in tema TV show oggi, e parliamo di un altro divertentissimo telefilm che sto seguendo già da un po’. Si tratta di Two Broke Girls, e fa parte di quel filone di TV show dagli episodi di breve durata e dalla trama semplice e divertente, perfetti per passare una mezz’oretta di puro relax.

Ci troviamo a Brooklyn. Protagoniste del telefilm sono due ragazze sui 25 anni, Max e Caroline: la prima ha vissuto in un ambiente povero, e ha sempre dovuto cavarsela da sola per risolvere i propri problemi; la seconda è figlia di un multimilionario, e ha vissuto da principessa finché suo padre non è stato incarcerato per frode, causando la perdita di tutto il patrimonio familiare.

I Love 5… Cream Eyeshadow

Buongiorno a tutte e ben ritrovate! Oggi torniamo con la nostra rubrichetta dedicata a 5 prodotti a tema, ed è tutta incentrata sugli ombretti in crema. Voi cosa pensate di questo prodotto? Personalmente, li adoro. Trovo siano fantastici per un trucco veloce, per dare un’ombra leggera sugli occhi senza stare lì a sfumare due vite e mezzo, e rappresentano un’ottima base per far risaltare ancora di più gli ombretti in polvere che ci piacciono.

Ho scelto qui cinque ombretti che rappresentano cinque brand diversi, e li adoro tutti allo stesso modo. Di tutti loro possiedo più di una colorazione, e non mi hanno mai delusa. Passiamo perciò a vederli uno per uno.

La Casa per bambini Speciali di Miss peregrine, di Ransom Riggs

Ormai da un po’ di tempo circola sul web il trailer del film tratto da questo fantasy di Ransom Riggs, e il connubio Tim Burton – Eva Green mi fa salire al settimo cielo! Davvero, non vedo l’ora di correre al cinema a vedere questo film, ma nel frattempo rinfreschiamoci un po’ la memoria con il libro.

In realtà ho letto questo libro circa un anno fa, dopo aver spulciato alcuni blog che seguo ed aver letto recensioni entusiastiche. Se devo essere onesta, non si tratta del mio libro preferito, tuttavia ne ho molto apprezzato l’originalità, e vi consiglio lo stesso la sua lettura.

Il Capo del Mese – Burberry

Ciao a tutti e ben ritrovati! Come proseguono i primi passi di questa primavera? Io purtroppo la sento poco e niente, soprattutto perché ho un brutto raffreddore e il naso tappato. Più che inizio primavera a me sembra quasi autunno inoltrato, e infatti vado ancora in giro imbacuccata in stile omino della Michelin.

E proprio per questo motivo stavolta il capo del mese è una sciarpa. E che sciarpa! Si tratta di una morbidissima sciarpa in lana di Burberry. L’ho acquistata a metà marzo circa in un outlet che si trova a Londra, nella zona di Hackney. E’ un outlet un po’ nascosto, bisogna sapere che si trova lì per trovarlo, altrimenti è quasi impossibile (e infatti a me l’ha detto una collega di lavoro).

L’Oggetto del desiderio – Charlotte Tilbury Filmstar

Non sono mai stata una grandissima fan del contouring/strobing, nemmeno quando andava tantissimo di moda. Da un po’ di tempo a questa parte però mi sto dedicando un po’ di più a questo tipo di polveri e agli effetti che riescono a dare al viso. Di conseguenza, il mio nuovo oggetto del desiderio non poteva che essere lei, la meravigliosa Filmstar di Charlotte Tilbury.

Tralasciando il fatto che ogni singolo prodotto della signora Charlotte mi fa venire il batticuore, come si può non agognare un prodotto che ti fa sentire più diva già a partire dal nome? “Filmstar” evoca proprio quelle stelle del cinema anni ’50, belle e sensuali, dalle ciglia lunghissime e le labbra rosse. Non trovate?

Capsule Wardrobe – La Versione Primaverile

Il clima non si è ancora stabilizzato, e qui in Inghilterra tarda decisamente ad ingranare. Nonostante tutto ho iniziato a costruire il mio Capsule Wardrobe Primaverile, e togli maglioni e aggiungi giacche leggere, credo di essere quasi arrivata alla forma definitiva.

Avevate già visto il mio Capsule Wardrobe Invernale qui, ed è da quello che sono partita per la costruzione di quello primaverile. In pratica, tolti via tutti i cappotti, maglioni e tutto ciò che è di lana e a collo alto, quel che è rimasto sono i pantaloni, che terrò – con quale piccola eccezione – e le camicine. Ma andiamo nel dettaglio.

Se in inverno avevo pensato di poter tagliare qualche pezzo e poter ridurrei i 37 capi a 34 o 33, in primavera li terrò decisamente tutti e 37, complice il caldo e la voglia di cambiare più spesso ^^

Il mio armadio conterà 14 capi tra magliette, cardigan, maglioncini e blazer, divisi come nella foto che potete vedere sotto. Aboliti quasi del tutto il nero e gli altri colori scuri, voglio un armadio che sia un tripudio di bianco, beige, blu e strisce, da rendere vivaci e colorati con gli accessori.

Gilmore Girls – Sesta Stagione

Siamo arrivate alla penultima stagione della nostra maratona! Dove eravamo arrivate con la quinta serie? Lorelai e Luke finalmente fidanzati, e Rory che decide di lasciare Yale per prendersi un anno di riflessione, dopo che il padre di Logan, suo attuale fidanzato, le ha sbattuto in faccia che, secondo lui, lei non ha alcun talento giornalistico.

                          

Così, mentre Luke e Lorelai festeggiano il fidanzamento, Rory è costretta a 300 ore di lavoro civile per aver rubato uno yacht con Logan. Cercando di far capire alla figlia la gravità dei suoi errori, Lorelai porta tutte le cose di Rory a casa dei suoi genitori, congratulandosi con loro per aver finalmente ottenuto la figlia che volevano.

Entrambe testarde, le due Gilmore fanno fatica a riappacificarsi, e si re incontreranno solo in occasione del battesimo dei gemelli di Sookie, dei quali sono le due madrine, ma senza effettivamente risolvere la situazione. I genitori di Lorelai non vanno certo a facilitare le cose, contenti di avere la nipote a casa loro. Anzi, premono molto per il matrimonio con Logan (che a Lorelai non piace), anche se danno benissimo che il motivo principe per il quale Rory ha lasciato Yale sono state le parole di Mitchum, il padre di Logan.

Makeup Revolution Iconic Smokey

L’ho acquistata ormai mesi fa, e nonostante mi proponessi ogni giorno di scriverne la review, me ne dimenticavo in continuazione. Arriva perciò dopo tempo immemorabile la review sulla Iconic Smokey della Makeup Revolution.

L’Iconic Smokey è la dupe della più nota (e costosa) Naked Smokey di Urban Decay. I colori e la disposizione delle cialdine sono identiche (rendendo facile seguire un tutorial che utilizza da Naked), ma il prezzo è decisamente diverso.

L’Iconic Smokey si presenta nella sua confezione rigida lucida, che rappresenta già un bel passo avanti rispetto alle classiche Iconic di Makeup Revolution, che sembravano un po’ dei giocattoli. Sottile e compatta, è perfetta per essere portata in giro, perché entra perfettamente in borsetta e non occupa molto spazio all’interno di un beauty da viaggio.

S.O.S. Amore, di Federica Bosco

Fonte

Ahh Finalmente un sano libro di risate e leggerezza, in pieno stile Federica Bosco, una delle autrici di chick-lit italiane che più preferisco!

La preferisco molto di più quando ci fa lacrimare dal ridere coi suoi aneddoti impossibili e le battute al tritolo, invece che quando racconta storie  strappalacrime in stile Romeo e Giulietta (ossia, quando se ne esce con trovate come Innamorata di un Angelo ... purtroppo quello non l'ho proprio digerito).

In questo libro Federica ha avuto la geniale trovata di frammentare la storia principale con le sedute psicoterapeutiche della protagonista, che si  confida col simpaticissimo dottor Folli e cerca di sbrogliare quella matassa nodosa che è la sua vita.

Shopping Online: I Siti Preferiti

Quando si parla di shopping, il modo migliore per goderselo appieno è quello alla “vecchia maniera”: con le amiche, a piedi, in giro per la città, fermandosi a ogni negozio e provandosi tutto il provabile.

A volte però non si può fare. Per mancanza di tempo, causa cattivo tempo, o semplicemente perché quello di cui abbiamo bisogno nei negozi fisici non c’è. E a quel punto, si ricorre allo shopping online.

Ricordo ancora quando lo shopping online era una cosa aliena, e chi ci si avventurava veniva guardato con sospetto o addirittura derisione, perché sì, le cose nuove spaventano e perché ancora sì, la gente vede fregature dietro ogni angolo. Oggi lo shopping online è praticamente all’ordine del giorno, e di siti dai quali si può acquistare ce ne sono trilioni.

I primi da citare sono ovviamente i negozi online collegati ai negozi fisici che conosciamo già: H&M, Forever21, Zara, e così via. Pratici e comodi, sono ottimi da scrollare per farsi venire in mente qualche idea, o per cercare il pezzo della nostra taglia o colore se non l’abbiamo trovato fisicamente nel negozio che abbiamo in centro. Di loro ci fidiamo, perché conosciamo già la qualità dei prodotti che ci offrono e ci affidiamo al nome dell’azienda come garanzia che non avremo una fregatura.

Rouge Pur Couture YSL

Ve ne avevo parlato pochi post fa, ve ne ricordate? Quando abbiamo parlato della Wish List Primaverile vi avevo accennato al mio desiderio di acquistare questo rossettino di YSL. Ebbene, durante la mia ultima escursione in aeroporto non ho resistito, e l’ho acquistato!

Si tratta di un rossetto della linea Rouge Pur Couture, in particolare del numero 17 Rose Dahlia. Il packaging è superbo, nel suo scintillante color dorato e il classico logo in rosso davanti. E’ anche molto robusto e pesante, e già solo tenerlo in mano lascia intuire la sua buona qualità.

Ricetta Facile: Barrette al Cioccolato e Riso Soffiato

Ciao a tutti! Oggi parliamo di nuovo di ricette facili e veloci, e ho pensato di proporvi questa delle barrette al cioccolato e riso soffiato. Si tratta di una ricetta davvero molto semplice, che mi ha passato la mia amica Chris e che solitamente preparo il pomeriggio per mangiarla direttamente a merenda… come si dice, cotto e mangiato!

Ecco gli ingredienti che ci servono:

Riso soffiato (circa una tazza)

100g di cioccolato fondente

Misto di noci tritate

Frutta secca, scaglie di cocco se piacciono

Il procedimento è semplicissimo: sciogliete a bagnomaria il cioccolato (o in microonde, se lo avete), e quando sarà bello liquido versatevi dentro poche manciate di riso soffiato alla volta, fino a quando ce ne sarà una quantità sufficiente a creare un bel composto ricco e omogeneo ma non più liquido.

Dal Fondo del Cassetto with Love – Kiko

Ci sono prodotti che ci piacciono tanto, ma che per un motivo o per un altro, ad un certo punto vengono spinti in fondo al cassetto del vanity, e siccome non li abbiamo più davanti agli occhi tutti i giorni, ce ne dimentichiamo. Poi, quando decidiamo di ripulire il cassetto, li ritroviamo, e rinasce l’amore.

Ecco, questo è più o meno quello che è successo col prodotto protagonista del post di oggi, ossia il Double Touch di Kiko. Si tratta di una delle primissime tinte labbra che abbia mai acquistato, e mi sono innamorata da subito sia del colore che della buonissima durata. L’acquisto di altri (tanti…) prodotti labbra l’aveva relegata nel fondo del mio cassettino, ma di recente è tornata in superficie, e ho subito iniziato a riutilizzarla.

Capsule Wardrobe: in vista della Primavera!

La primavera si fa sentire nell’aria già da un po’, e anche qui in Inghilterra le temperature iniziano a diventare leggermente più miti. Questo mi fa venire voglia di buttare via nel fondo dell’armadio tutti i maglioni pesanti e gli indumenti lanosi e pucciosi che mi hanno accompagnata nel lungo inverno, e iniziare a pianificare il mio Capsule Wardrobe Primaverile.

Ve ne ho ormai parlato fino allo sfinimento, dunque suppongo saprete già cosa sia un Capsule Wardorbe, ma per le persone appena approdate su queste pagine (benvenuti!) e che sentono la parola per la prima volta, ecco un veloce update. Si tratta della costruzione minimale e funzionale del proprio armadio, che prevede l’uso di un numero limitato di capi (32, nel nostro caso), da poter però combinare in tantissimi modi diversi, per riuscire a creare tutti i giorni look diversi, ma sfruttando tutti i capi del nostro armadio.

Guardiamo un film – The Intern

The Intern, o Lo Stagista Inaspettato è un film del 2015 diretto da Nancy Meyers, e che tra il cast conta nomi come Anne Hathaway e Robert De Niro. Si tratta di una commedia, semplice e godibile, e mi è piaciuto davvero tanto.

Di cosa parla il film? Ben Whittaker (Robert De Niro) è un settantenne pensionato e vedovo, con una grandissima energia positiva. Non si butta giù di corda, e fa tantissima attività. Un giorno legge per caso su un volantino che una società di moda è alla ricerca di stagisti senior, e decide di inviare il suo cv più lettera di presentazione/video youtube.

Viene chiamato per un colloquio e assunto immediatamente, risultando da subito simpatico a tutti. Il vice dell’azienda decide che Ben sarebbe un valido sostegno per la direttrice della stessa, Jules Ostin (Anne Hathaway), donna super impegnata, sempre di corsa, che spesso e volentieri si dimentica di mangiare o di dormire.

A Month in Beauty – Marzo

E’ già tempo di preferiti del mese! Sembra ieri che scrivevo il post sui preferiti di febbraio, e invece sono già passati più di 30 giorni. Marzo è letteralmente volato, e qui in Inghilterra purtroppo non ha portato ancora con sé le temperature più miti e delicate della primavera. Nonostante tutto però c’è tanta voglia di colore, di brillio, e di lasciarsi indietro i toni più cupi e smorti dell’inverno. Vediamo insieme dunque quali sono stati i prodotti che mi hanno accompagnata a marzo!

Reading Challenge #2 – Nei Luoghi Oscuri

Fonte

Continuiamo con la Reading Challenge! Il libro da leggere questa volta doveva essere un Thriller; niente di meglio per me, che li adoro! Ho scelto di leggere un libro che mi aveva già incuriosita, e del quale avevo sentito parlare molto bene sul web: Nei Luoghi Oscuri, di Gillian Flynn. Il nome dell’autrice non sarà sconosciuto ai più; si tratta della stessa autrice di “L’amore Bugiardo,” dal quale nel 2014 è stato tratto un film con Ben Affleck e Rosamund Pike.

La protagonista è Libby, una ragazza poco più che trentenne, la quale da bambina era una sorta di “celebrità”, a causa di un evento terribile: lo sterminio della sua famiglia, sua madre Patty e le sorelline Michelle e Debby. Libby è l’unica sopravvissuta alla strage, del quale all’epoca (negli anni ’80) era stato sentenziato responsabile suo fratello maggiore, al tempo quindicenne, Ben. Quando accusato del triplice omicidio Ben non fa nulla per difendersi e incassa le accuse, nonostante non ci fossero prove schiaccianti contro di lui. Il motivo principe per il quale è stato condannato all’ergastolo è stata la deposizione di Libby in tribunale, la quale ammette di averlo visto compiere la strage.

In realtà Libby all’epoca aveva 7 anni, ed era una bambina sola, spaventata e facilmente impressionabile, e ha mentito. Perché lei quella notte non ha visto un bel niente, è rimasta nascosta in un canneto in attesa dell’alba.

Ebay e gli Accessori

Una delle cose che preferisco fare durante i lunghi pomeriggi piovosi, è gironzolare su ebay alla ricerca di occasioni, sconti e promozioni, soprattutto quando si parla di accessori. Siccome la primavera ha fatto la sua entrata teatrale con piogge, nebbie e acquazzoni, ho avuto davvero tanto tempo nei giorni passati per dedicarmi a tali ricerche, e ho pensato di condividerle con voi.

                         

Le collane vistose

Adoro le collane chiassose e vistose, soprattutto quando indossate con un outfit molto semplice che le faccia risaltare ancora di più. Questa pagina ebay ne ha di tantissimi tipi, forme e misure, e io non faccio che metterle e toglierle dal carrello. Soprattutto la numero nove, dieci e venticinque.

Review – Mascara con le Fibre

Madre Natura mi ha regalato un bel paio di occhi a mandorla, e per quanto le sia grata purtroppo questo significa avere occhi piccoli, sui quali il trucco risalta poco. Vai di sfuma, glitter e eyeliner, sulla mia microscopica palpebra fissa si vede poco e niente. Per questo motivo, sostengo che uno dei modi più efficaci per far risultare gli occhi (almeno su di me) siano le ciglia. Se sono belle, lunghe e folte, almeno bilanciano la palpebra fissa semi inesistente.

Ora, di nuovo, Madre Natura mi ha regalato due paia di ciglia non proprio sfigate, ma un aiutino per farle risaltare ci vuole. Il metodo più veloce è ovviamente quello delle ciglia finte, ma vi pare che tutto possa essere così facile e risolversi in quattro e quattr’otto? Ma certo che no! Infatti la sottoscritta è allergica/intollerante a tutti i tipi di colla per ciglia finte provate finora. E credetemi, ne ho provate tante, sia di marche economiche, sia di marche più costose.

                                               

Siccome dunque non posso usare le ciglia finte (sigh sob!), ho deciso di provare con un mascara con le fibre. So che l’effetto finale non è lontanamente uguale, ma almeno le fibre dovrebbero aiutare a dare più volume alle ciglia, e renderle più belle.

Lumea Philips, la mia esperienza

Riuscite a pensare a qualcosa di più odioso e antipatico della peluria sulle gambe? Io no. Continuo a sostenere che sia assolutamente ingiusto il fatto che gli uomini possano andare in giro con le gambe scimmiesche, e che invece noi povere donne dobbiamo sottostare alle torture della ceretta, pinzetta, epilatore o rasoio quotidiano.

E di vera e propria tortura si tratta, almeno per me. Mal sopporto il rasoio, che trasforma la peluria morbida in tronchi di acero di vent’anni, mentre la ceretta è troppo aggressiva per la mia pelle, e ogni volta irrita i capillari e li rompe. Il risultato è l’apparizione di brutte venature rossastre sulle mie povere gambe (che certo non hanno chiesto di essere pelose e non si meritano sittanto dolore!).

Così, circa sei mesi fa ho deciso di investire in un prodotto del quale avevo sentire parlare molto, ma del quale nessuna persona che conoscessi potesse darmi informazioni sicure (mi fido delle recensioni internet solo fino a un certo punto… quando si tratta di un investimento sostanzioso, voglio basarmi su fatti certi!). Sto parlando di un epilatore a luce pulsata, che potesse sbarazzarmi dall’odiosa peluria in pochi gesti, e soprattutto senza dolore.

Dopo una veloce ricerca sul web, ho deciso di puntare sull’epilatore laser della Philips, il Lumea. Sul mercato ormai se ne trovano diversi modelli, ma a me non interessava avere l’ultimo uscito, tanto il risultato finale è (o dovrebbe essere) sempre lo stesso.

Una visita a Dublino

La settimana scorsa sono stata una paio di giorni in Irlanda per lavoro, e ho approfittato per vedere Dublino e un paio di chicche nelle sue vicinanze.

Se credevo che il clima di Londra fosse freddo, beh, la cara Dublino mi ha dimostrato che non c’è limite al peggio. Vento freddo e pioggia, l’Irlanda è davvero più gelida della mia bella Inghilterra, ma nonostante tutto sono stata piuttosto fortunata, e ho subito solo due giorni di vento, senza precipitazioni. Meglio di niente!

Per muovermi coi mezzi pubblici, ho semplicemente acquistato una travelcard, la Leap visitor card. E’ possibile fare diversi tipi di abbonamento, per 24 ore, tre giorni o una settimana. Io ho fatto quella per 3 giorni e l’ho pagata 19.50 euro. Con questo tipo di abbonamento è possibile usufruire dei servizi da e per l’aeroporto, tutti i bus, i tram e i treni della DART (paragonabili ai nostri treni regionali, a quanto ho capito).