Ben ritrovati, oggi parliamo di nuovo di libri, e
parliamo un po’ di quelli che ho letto durante il mese di Gennaio. Non sono
moltissimi, solo 4 titoli, dato che il quinto l’avevo iniziato già a dicembre. Ma
bando alle chiacchiere e procediamo!
In primis, ho finito di leggere Il Richiamo del Cuculo, romanzo giallo
scritto da JK Rowling sotto lo
pseudonimo di Robert Galbraith. Il
libro mi è piaciuto abbastanza, e devo dire che se non avessi saputo chi è la scrittrice
vera che si cela dietro al libro, non avrei mai notato somiglianze con lo stile
adottato nella famosa saga di Harry Potter. Si tratta di libro ben scritto e
strutturato, ma se devo essere sincera il finale mi ha convinta poco. E’ che
proprio non riesco a capire perché l’autrice abbia scelto lui come assassino… certo, il lettore non ci sarebbe arrivato mai (per evitare spoiler non mi
dilungherò in spiegazioni), ma la trama allora regge molto poco. Si tratta di
una bella lettura, ma non è il giallo più bello che abbia mai letto e onestamente
non lo consiglierei.
Fonte |
Harry Potter And the Philosopher’s
Stone, JK Rowling
Il secondo libro che ho letto è l’ultima edizione,
fresca fresca di stampa, della famosa saga di Harry Potter. Quest’edizione – di
cui vi ho già parlato qui – è
abbellita dalle illustrazioni di Jim Kay, ed è stato un piacere sia sfogliarla
che rileggere la storia. Conosco le vicende a memoria, e nonostante l’abbia
letto in inglese non è stato difficile immergermici di nuovo. Forse all’inizio
fa un po’ strano leggere Muggles invece di Babbani, o Dumbledore invece di
Silente, ma ci si fa presto l’abitudine. Nuova copertina, stessa magia.
Fonte |
La ragazza
del Treno, Paula Hawkins
Ennesimo giallo, ennesimo libro spammato ovunque sulla websfera. Quando si parla
così tanto – e con tanta insistenza – di un libro, di solito me ne tengo alla
larga, perché sento puzza di fregatura. Mi è già successo, e ho ripromesso a me
stessa di non ripetere lo stesso errore. Il libro mi è stato prestato da una
collega di lavoro che lo stava leggendo, l’ha trovato molto bello e me l’ha
passato per soddisfare la mia curiosità. Di nuovo, non è il giallo più bello
che abbia mai letto ma mi è piaciuto molto. Mi è piaciuta la narrazione da tre
voci diverse – tutte femminili – così come mi è piaciuto il fatto che, per
motivi vari, nessuna delle tre è attendibile, e dunque il lettore rimane
confuso fino alla (non poi così grande) rivelazione
finale. Di questo consiglio la lettura, magari in estate, sotto l’ombrellone.
Fonte |
Il Grande Gatsby, F Scott Fitzgerald
Lo so, lo so. E’ una vergogna che non l’abbia letto
prima, proprio Il Grande Gatsby, che è una pietra miliare dei classici moderni.
Meglio tardi che mai però, vero? Ho adorato il film con Di Caprio, e ho adorato
immergermi nella sfavillante atmosfera degli anni venti narrata in questo
piccolo gioiellino della letteratura americana. La storia non era nuova, e
lettura del commovente finale non mi stupita, però mi ha emozionata, e se non
avete ancora affrontato la lettura di questo titolo, ve lo consiglio vivamente!
Fonte |
L’Ombra del
silenzio, Kate Morton
Se non avete mai letto un romanzo di Kate Morton è
il momento di iniziare. Vi consiglio di cominciare con Il Giardino Segreto, che è, a mio avviso, il più bello tra i libri
da lei pubblicati, ma anche quest’ultimo arrivato sul mio scaffale non mi ha
delusa. Il fatto è che la Morton ha un modo di scrivere magico. Non è solo la trama, non è solo la storia o
l’intreccio o i personaggi, è il modo in cui ci racconta le cose, le sue
metafore, l’uso accurato delle parole, le immagini che riesce a scatenare nella
mente del lettore. Proprio come successo leggendo Fitzgerald, quando leggo la
Morton non riesco proprio a lasciarmi andare completamente e godermi solo la
storia, perché mi fermo a rileggere mille e mille volte la stessa frase, la
riassaporo, riguardo l’immagine vivida che mi balena sotto le palpebre chiuse.
La scrittura della Morton è un incantesimo, ed è impossibile non soccombervi.
E queste sono le mie letture di Gennaio, ci
risentiamo il mese prossimo! Un abbraccio!
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