Review – Tinte Labbra Bourjois

Quando si tratta di fare un trucco veloce e d’effetto – di quelli che sembra che siamo state un’ora davanti allo specchio quando invece davanti al vanity non ci si siamo nemmeno sedute – a mio parere è il rossetto che fa la differenza. Senza bisogno di stare tre ore a sfumare per creare un trucco d’effetto, quello che ci vuole è un bel rossetto, che ci stia bene, che abbia un bel colore vivo e una texture che non ci faccia le labbra a sedere di gallina.

                   

Tra tutti (e sono tanti, in realtà…) quelli che preferisco, ci sono sicuramente i Rouge Edition Velvet di Bourjois. Si tratta di rossetti liquidi opachi a lunga tenuta, disponibili in 12 colorazioni, a un prezzo accessibile e di buona qualità. Io ne posseggo quattro, vi mostro in dettaglio quali.

Voglia di… Primavera!

A Marzo la Primavera sembra sempre più vicina, anche se le temperature sono ancora basse. Ma i primi boccioli e le giornate che si allungano vistosamente ci fanno già pensare a caldo, mare e fresche serate fuori con gli amici, perciò presa dalla foga e dalla curiosità ho spiato le nuove tendenza moda che ci porterà la stagione calda.

Pantone ci ha già svelato quali saranno i colori predominanti dell’anno: Rose Quartz e Serenity, ossia un delicato rosa pastello e un bellissimo azzurro dai riflessi lilla. Sono entrambe colori chiari e delicati, che ispirano tranquillità e relax, ma allo stesso tempo, grazie alle loro tonalità pastello, allegria e spensieratezza.

Guardiamo un film – A Royal Night Out

A Royal Night Out è un film made in UK del 2015, e racconta le “avventure” di due giovanissime principesse Elizabeth e Margaret l’8 maggio 1945, il VE Day (Victory in Europe Day). Il film vuole essere comico e leggero, e parte da eventi realmente accaduti, romanzandoci sopra (parecchio, direi!), senza risultare però noioso o offensivo. Al contrario, credo riesca perfettamente nel suo intento, e regalarci 170 minuti di spensierato relax.

Passiamo alla trama: il VE Day due giovanissime Elizabeth e Margaret muoiono dalla voglia di uscire dal palazzo per vivere i festeggiamenti tra la gente. Ovviamente il re e la regina non sono assolutamente d’accordo, e all’inizio negano tassativamente alle principesse il permesso di uscire.

Il re però cambierà idea quando Elizabeth propone di trovarsi fuori tra i sudditi nel momento in cui il re pronuncerà il suo (famoso) discorso alla radio, per riferire al re la loro reazione. La regina continua a non essere entusiasta, dunque acconsente a tre condizioni: uno, le principesse dovranno rientrare a palazzo a mezzanotte. Due, usciranno in incognito, accompagnate da due ufficiali che hanno l’obbligo di non perderle assolutamente d’occhio.

Pensavo fosse Amore, invece era un Bidone! - MUA

Ciao a tutte e ben ritrovate! Oggi voglio parlarvi di un altro prodotto che mi ha rubato il cuore in negozio, per poi spezzarmelo di brutto dopo già poche applicazioni. Parlo della palette di MUA Ever After, composta da 10 ombretti opachi.

L’idea di una palette completamente opaca, e a quel prezzo, mi ha conquistata subito, e l’ho acquistata sul momento, senza nemmeno cercare una recensione. Errore!! Col senno di poi infatti ho cercato diverse review sul web e ahimè, sono quasi tutte negative.

Libri letti a Marzo

Buondì a tutti e ben ritrovati sulla nostra rubrichetta mensile dedicata alle letture del mese. Sono proprio contenta delle letture di Marzo; ci sono lacune riletture, e new entry che mi hanno piacevolmente intrattenuta durante tutto il mese. Ora ne parliamo in dettaglio

Nei Luoghi Oscuri, di Gillian Flynn

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Gillian Flynn è l’autrice di Gone Girl (l’amore bugiardo), che avevo già letto e che mi era piaciuto molto. Quando ho letto sul web l’articolo che annunciava una prossima uscita al cinema di un film ispirato ad un altro suo romanzo, ossia Nei Luoghi oscuri, mi sono precipitata a comprare il libro, per leggerlo prima della visione del film. Il libro mi è piaciuto, meno di Gone Girl sicuramente, ma ne consiglio lo stesso la lettura.

Si parla della famiglia Day, e del giorno in cui la loro famiglia è stata sterminata. Libby, oggi trentenne, è l’unica sopravvissuta. Sua madre e le sue sorelline sono state uccise una notte, da un uomo che Libby ha identificato come suo fratello maggiore Ben, all’epoca quindicenne.

Buona Pasqua!

Buona Pasqua a tutti voi! Un abbraccio forte!

Outfit del Mese - Vestitino a Fiori

Anche se le temperature continuano a rimanere testardamente troppo basse, la primavera è nell’aria, e si sente. Si sente nei primi boccioli sugli alberi, nel cielo più azzurro, nell’ottimismo generale delle persone al pensiero che l’inverno sarà presto finito.

E proprio perché c’è tanta voglia di primavera, questo mese ho rockeggiato questo delizioso vestitino a fiori di New Look, comprato un paio di anni fa. Si tratta di un semplice vestitino che cade scampanato, a manica corta, con base marrone-rossiccia e fantasia floreale.

Sleek Mon Amour

Chi a questo mondo non ha ancora sentito nominare la marca Sleek? E’ diventata famosa sul web già alcuni anni fa, quando le youtubers più seguite hanno iniziato a mostrare in video le famose palettine dalla cover nera, di così buona qualità e dal prezzo così basso, e tutte ci siamo precipitate ad acquistarne almeno una.

Da quando vivo in Inghilterra, non mi sono più limitata ad una palettina sporadica, ma ho provato davvero tanti prodotti di questo brand. E’ di facilissima reperibilità, e il prezzo accessibile, assieme ad un packaging semplice ed elegante ed un’ottima qualità dei prodotti, lo rende una delle marche che preferisco in assoluto.

Ricetta facile: Quadrotti di Pomodoro

Oggi vi propongo una ricettina facilissima e veloce, ma allo stesso tempo molto gustosa. Sono quadrotti di pomodoro al forno, e sono perfetti sia da proporre come antipasti durante una cena con gli amici, sia da mangiare a cena quando non avete voglia né fantasia di cucinare!

Ecco gli ingredienti che ci serviranno:

Un rotolo di pasta sfoglia

Un rotolo di pasta brisè o pasta da pizza, a vostro piacere

Un barattolo di pomodori pelati

Prosciutto

Mozzarella

Basilico, se vi piace

Colore del Mese – Azzurro

Con la festa del papà celebrata il 19 marzo (e con Pantone scegliendo Serenity quale uno dei colori principali della nuova stagione), ho pensato di dedicare il colore del mese all’azzurro. Non posseggo tantissimi accessori e capi di vestiario di questo colore, e ancor meno makeup, ma mi sono divertita a cercare in giro per casa qualcosa che potesse fare al caso mio, ed ecco qua il risultato!

How They Wear It – Leopardato

Il mio armadio ha assistito – con più o meno orrore – al susseguirsi di varie transizioni: total balck, tutto colorato, maggioranza in rosa, fluffy jumpers, total denim… fino alla decisione di mettere un punto all’acquisto di capi random e di focalizzarmi su un piccolo guardaroba, che conti pochi capi ma buoni, da usare sempre: il Capsule Wardrobe.

Da quando ho iniziato quest’avventura, oltre a divertirmi un mondo ho anche iniziato ad “affinare” le mie scelte, e costruirmi un armadio ad hoc, che rispecchi quello che voglio essere e quello che voglio gli altri pensino quando mi guardano. Perciò ho buttato via tanti capi, e ne ho acquistati, gradualmente, di nuovi, sperimentando anche con capi o accessori che non avevo mai provato prima, tra i quali le stampe leopardate.

Ora, per me il leopardato ha sempre significato una sola cosa: eccesso. Voglia di strafare e di avere tutti gli occhi puntati addosso. Ma mi sbagliavo. Come con tutte le cose, il trucco è non esagerare, e un accessorio o un particolare in stampa leopardata può davvero trasformare il look, rendendolo sofisticato, simpatico e particolare in un lampo.

Ispiriamoci dunque alle Celebrities, che in fatto di fashion la sanno lunga, e vediamo un po’ come abbinano le stampe leopardate, così da poter trarre da loro spunti e ispirazione.

Tv Show Addicted – The Flash

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Sono malata di serie tv. Ne seguo tantissime, alcune fermamente, altre a singhiozzo, e la mia app TVShow Time (conoscete quest’app? E’ carinissima e perfetta per tenere sotto controllo tutte le serie che si stanno guardando, andate a cercarla sullo store del vostro cellulare/tablet, è free!) non riesce mai a smaltire la lista degli episodi in coda da guardare.

Una delle mie fisse più recenti è The Flash, serie del 2014 con Grant Gustin (già visto in Glee nel ruolo di Sebastian), che rivisita nuovamente un personaggio della DC Comics in chiave un po’ più moderna rispetto all’originale. Non si tratta certo di una novità; già Smallville rivisitava con successo la figura di Superman, e da lì sono partiti tutta una serie di successori cui Flash non sarà certo l’ultimo.

La trama è semplice: Barry Allen è uno scienziato forense che aiuta la polizia a risolvere casi spinosi. Sua madre è morta quando era un bambino, circondata da una sfera di luce, simile ad un lampo, che ne ha causato la morte, e Barry ne è ossessionato, perché vuol capire cos’era e vendicare sua madre.

Minitaglie? Sì, grazie!

Qualche giorno fa cercavo un campioncino di crema per le mani da portare con me in aereo, e dal cassetto magico nel quale tengo stipati tutti i campioncini ho tirato fuori decine e decine di prodotti mini size. C’era davvero di tutto, dalle creme viso agli shampoo, passando per i mascara agli struccanti. Non solo skincare e body care dunque, ma anche makeup. Molti di quei prodotti non li ho ancora provati, ma tanti sono versioni mini di prodotti che adoro, e che compro e ricompro sempre.

                               

Io adoro i prodotti in mini size. Trovo che siano comodissimi da portare in giro (specie col mio lavoro), sono validi per testare un prodotto che non si è sicure di voler comprare nella full size, e occupano poco spazio. Qui in Inghilterra siamo fortunate, è davvero facile trovare mini size di ogni tipo di prodotto.

Books Time: American Gods, di Neil Gaiman

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American Gods è un libro di Neil Gaiman pubblicato per la prima volta nel 2001. Neil Gaiman è un autore piuttosto prolisso, che io conoscevo solo per Coraline (grazie alla versione animata, un po’ gothic, un po’ noir, che strizza tanto l’occhio a Burton). American Gods aspettava da un bel po’ che mi decidessi a leggerlo, e sono felice sia finalmente arrivato il suo turno, perché si tratta davvero di un buon libro.

Se non vi piace il genere fantasy e trovate la mitologia noiosa e ridondante, questo non è il libro per voi. Perché American Gods, come dice il titolo, si basa proprio sulla mitologia. Andiamo con ordine e parliamo un po’ della trama.

Shadow è un uomo appena uscito di prigione. Ha scontato tre anni, per un crimine che sì aveva commesso, ma ci si era trovato invischiato suo malgrado. Non vede l’ora di tornare da sua moglie Laura, ma appena prima di mettere fuori di prigione gli viene detto che sua moglie, assieme al suo migliore amico, è morta in un incidente stradale.

Il capo del mese – Maxipull

Se c’è una cosa che adoro indossare in inverno, sono i Maxipull, ossia i maglioni (di solito di lana) lunghi e morbidi, che a volte possono fare anche da vestitino. Ne possedevo diversi infatti, ma dopo aver “spurgato” il mio armadio come vuole la filosofia del Capsule Wardrobe, ho deciso di lasciarne solo uno, che è anche il mio preferito. Si tratta di un maxipull di New Look, di lana, dal bellissimo color ruggine, lungo fino a metà coscia circa.

Ed è stato infatti il colore a chiamarmi più di ogni altra cosa, quando ho visto questo maglione per la prima volta in negozio. Non mi convinceva troppo il fatto che fosse smanicato, ma poi ho pensato che fosse un buon motivo per abbinarlo a maglie e giacche diverse, e dargli ogni volta una marcia in più.

I Love 5… Tinte Labbra

Buongiorno e ben ritrovate! Oggi parliamo di tinte labbra. Negli ultimi anni ne sono state lanciate sul mercato davvero tantissime, di ogni fnish, tipo e prezzo immaginabili, da moltissime case cosmetiche. La scelta dunque è vastissima, e ognuna può trovare il prodotto che soddisfi al meglio le proprie necessità

Io vi parlo qui di 5 prodotti, così come vuole questa rubrichetta, e a fine post citeremo qualche altro prodotto interessante che vorrei facesse presto parte della mia collezione. Iniziamo!

Come Indossare i Crop Top in Inverno

Crop tops, ovvero i maglioncini molto corti in vita, che furoreggiano in estate, ma vanno alla grande anche in inverno. Voi che ne pensate? A me piacciono molto, anche se onestamente li indossavo molto di più un paio di anni fa che non adesso. Forse perché quest’inverno è stato (ed è ancora qui a Londra) particolarmente freddo.

Riorganizzando l’armadio però, in vista di cosa mi serve per l’arrivo della stagione primaverile, ho ritrovato un paio di crop top colorati che vorrei reintrodurre nel mio capsule wardrobe primaverile. Rimane però il problema del freddo; siccome le temperature sono ancora tanto basse non me la sento di andare in giro a pancia nuda, perciò ho escogitato qualche metodo per indossarli anche se fuori è ancora pieno inverno (a dispetto del calendario, che dice siamo quasi in Primavera).

Gilmore Girls – Season 5

E siamo alla quinta stagione della nostra maratona! Riprendiamo da dove eravamo rimasti: Lorelai si appresta ad aprire la sua locanda, il Dragonfly, insiema Sookie, che è incinta del suo secondo figlio, e Luke scopre di provare qualcosa lei; Rory rivede Jess dopo un bel po’ di tempo ma non vuol saperne di tornare insieme a lui… finisce però alquanto volentieri tra le braccia di Dean, e i due finiscono a letto insieme. Lorelai però li scopre…

E la quinta stagione inizia proprio col litigio delle due Gilmore, con Lorelai molto arrabbiata con Rory per aver fatto l’amore con Dean pur sapendo che lui è sposato. Rory decide di allontanarsi dalla madre e da  Stars Hollow in generale, così parte in giro per l’Europa con la nonna. Durante il viaggio scrive una lettera a Dean, parlandogli della notte trascorsa insieme e di quanto fosse stata importante per lei, ma affermando anche che data la situazione, sarebbe stato meglio se lei si fosse tenuta da parte. La lettera viene però trovata dalla moglie di Dean, e com’è facile immaginare i due divorziano.

Review – Cocoa Blend Zoeva

Penso quasi che potrei iniziare una nuova rubrica, dal titolo “Tutta colpa di youtube,” e di parlare delle vagonate di prodotti che le youtubers mi inducono in tentazione a comprare. Se mai lo facessi, la Cocoa Blend Palette di Zoeva ci rientrerebbe di sicuro, perché la goccia che mi ha spinta all’acquisto è stata proprio l’averla vista ovunque, su ogni canale youtube o beauty blog, e la curiosità era davvero troppa.

La palette era andata così tanto a ruba da non essere nemmeno più disponibile su beautybay, il sito più fornito e più gettonato qui in Inghilterra per l’acquisto di prodotti Zoeva. Di recente però è stata reinserita, e siccome durante un giretto casuale sul sito l’ho trovata, non ci ho pensato due volte a buttarla nel carrello e procedere al checkout.

Per tutto il mese di febbraio dunque non ho usato altro. Seriamente. Non solo perché volevo testarla bene, ma anche perché mi è piaciuta così tanto che non ho sentito il grande bisogno di usare altro.

La confezione è rigida, di cartone, abbastanza piccola e maneggevole, e in onore al nome della palette, la fantasia che la ricopre ricorda un po’ una confezione di cioccolatini.

Reading Challenge #1 – Game of Scones

Leggere mi piace molto, sin da quando ero bambina. Mia madre dice sempre che invece dei giocattoli, ho sempre preferito libri, a cominciare da quelli da colorare, passando per le fiabe e poi ai romanzi di ogni tipo. Per questo motivo, i libri da leggere non mi mancano, ma per rendere le mie letture – o la mia  modalità di lettura – più divertente, da questo mese ho deciso di partecipare a una sorta di reading challenge, e “sfidarmi” a leggere un libro specifico di mese in mese.

Questo mese, la reading challenge prevede di leggere “un libro basato (o che è diventato) su una serie tv”. Ebbene, ho spulciato la mia libreria, e il libro che ho scelto è questo: Game of Scones, di Jammy Lannister.

Dal titolo si può ben capire già da quale serie tv il libro sia stato tratto XD

L’oggetto del desiderio: Gwen Stefani Palette by Urban Decay

Nuova settimana,  nuovo oggetto del desiderio: tutto l’ammmore makeupposo di oggi si riversa su un nuovo must have, la bellissima nuova palette di Urban Decay in collaborazione con Gwen Stefani.

Si tratta di una palette compatta, dal design semplice, che contiene 15 ombretti, creati insieme alla nota cantante, che ha scelto le shades una ad una. Dodici di questi ombretti infatti sono nuove entrate in casa Urban Decay, mentre tre erano già presenti nel range basico.

Lo Struccaggio, che Antipatico!

Ci prende un sacco di tempo, ci annoia e ci tocca farlo sempre quando siamo stanche. Insomma, questo struccaggio proprio non ci piace. Però è necessario, se vogliamo aiutare la pelle a rimanere soffice, idratata e senza rughette premature o brutti brufoletti sparsi qua e là per il viso. Bisogna dunque struccarsi con la stessa cura che usiamo per trattare la pelle prima e durante il trucco.

A me lo struccaggio sta proprio antipatico. Non solo per le ragioni citate sopra, ma anche e soprattutto perché per lungo tempo non ho capito bene cosa dovevo fare per pulire a fondo la pelle, finendo così per irritarla ancora di più o non pulirla affatto.

Va da sé che lo struccaggio da solo non basta a far stare bene la pelle, ma bisogna averne cura con una buona skincare quotidiana, che sia adatta alla nostra tipologia di pelle, più qualche coccola settimanale, come maschere, scrub o fumetti, che puliscano la pelle del viso bene a fondo – e che proprio per questo motivo non vanno ripetuti più di un paio di volte a settimana, o la pelle si irriterà moltissimo.

Tiramisù: la ricetta del 5

Il tiramisù è senza ombra di dubbio il mio dolce preferito. Non solo è delizioso, ma è anche facile e veloce da preparare, essendo composto da soli 3 ingredienti principali: savoiardi, caffè e crema di mascarpone. Si tratta, a mio avviso, del perfetto dolce domenicale.

Ci sono molte versioni e ricette in giro, e dopo molte prove ho finalmente trovato la mia ricetta perfetta, che io chiamo “ricetta del 5” perché ogni ingrediente ha quel numero. Oggi la condivido con voi:

Dal fondo del Cassetto with Love – Elf

Oggi parliamo di nuovi dei prodotti dimenticati nel fondo del cassetto beauty. Non perché si tratti di prodotti che ci hanno deluse o non vanno abbastanza bene per noi, semplicemente nel corso del tempo abbiamo accumulato così tanti prodotti da dimenticarcene. E ritrovarli fa rinascere in noi l’amore dimenticato.

                      

Per me oggi si tratta della cipria HD in polvere libera di Elf. Ho acquistato questo prodotto tempo fa, e ricordo che all’inizio la usavo praticamente sempre. Poi, chissà come, è finita nel dimenticatoio. L’ho ritrovata alcuni giorni fa, e ne sono stata felicissima, perché stavo meditando sull’acquisto della cipria in polvere libera di Laura Mercier da utilizzare soprattutto per fissare il correttore sul contorno occhi, ma avendo ritrovato questa di Elf non mi serve più!

Tezenis Mon Amour

Chi dice “saldi” dice felicità. Non è forse così? Specialmente quando si fa una passeggiata in centro senza avere una meta precisa e ci si trova davanti i propri negozi preferiti che, per qualche strano motivo, hanno ancora i saldi al 50-70%. Come resistere?

Sherlock – La Sposa Abominevole

Fonte

Lo sceneggiato britannico su Sherlock Holmes, ideato dalla BBC, è a mio avviso uno dei più riusciti degli ultimi anni. Prendere un eroe famoso del passato e reinterpretarlo in chiave odierna non è una grande novità, ma il modo in cui viene reinterpretato fa la differenza. Ecco, lo Sherlock della BBC da questo punto di vista ha fatto centro.

Benedict Cumberbatch e Martin Freeman sono fantastici, e ogni fan aspetta con ansia l’uscita della nuova serie. Finora all’appello ce ne sono tre, e l’attesa agognate prima dell’uscita della quarta viene smorzata dalla visione degli speciali di Natale (che qui nel Regno Unito sono quasi un must).

A Month in Beauty – Febbraio

Anche febbraio ci ha detto ciao, ed è arrivato tempo di fare il consueto riassunto makeupposo. Pochi ma buoni oserei dire per questo mese; si tratta soprattutto di prodotti acquistati di recente e che ho provato per quasi tutto il mese, così da farmi un’idea precisa del loro valore e se l’acquisto ne è valso la pena o no. Il mio amato Maybelline Antiage ha esalato l'ultima goccia, urge un giretto da Boots per acquistarne uno nuovo; sto cercando di utilizzare il blush di Essence, anche se non mi fa impazzire, e c'è una nuova palette che mi ha letteralmente stregata. Ma andiamo con ordine:

La straordinaria invenzione di Hugo Cabret, di Brian Selznick

Fonte

Quello di Hugo Cabret è uno dei libri che ho letto il mese scorso, ed è forse quello che mi ha più piacevolmente stupita. Devo essere sincera: non gli avrei dato un soldo bucato, nonostante io abbia visto il film del 2011 e mi sia anche piaciuto. Non mi sentivo però spinta a leggere anche il libro.

Tutto finché la mia amica Chris me l’ha praticamente posato sul comodino ordinandomi di leggerlo. Mai disobbedire a un ordine! La lettura del libricino di Selznick si è rivelata davvero piacevole, leggera e interessante, e ve la rigiro. Nonostante si tratti di un libro per ragazzi, la cosa interessante di questo volume è il fatto che si colleghi a diverse realtà storiche. Nel libro infatti, oltre a personaggi di pura fantasia – quali lo stesso protagonista – fanno capolino persone realmente esistite, prime fra tutte il famoso regista, illusionista e attore francese Georges Méliès.

Accessori – Anelli preferiti

Se la scorsa volta abbiamo parlato di collane, oggi parliamo di anelli. Un accessorio che non utilizzo molto spesso (per lavoro posso portarne massimo due, e quando esco mi dimentico XD), ma che mi piace portare. Proprio come per le collane, ho i miei momenti di “fissa”, a volte per quelli grossi e vistosi, altre per quelli a fascia a stento visibili.

Questi che vi mostro sono i miei preferiti del momento.

Piccola Haul Kiko

Oxford Street. Strada della tentazione, reticolo di vie, negozi e vetrine che sembrano innocue solo all’apparenza, ma che nell’intimo spingono gli ingenui avventori allo sperpero più brutale dei loro risparmi.

Tutto questa ridicola tiritera per dire che un paio di settimane fa sono stata ad Oxford Street per fare “una passeggiata,” e sono tornata a casa con le mani piene di sacchetti. Tipico, no?

                        

Nel centro esatto di Oxford Street, all’uscita dalla metro, ci sono tre dei miei negozi preferiti: Kiko, Tezenis e H&M (tecnicamente Kiko si trova su Regent Steer, che è la strada parallela). Ho fatto una capatina in tutti e tre, e sono uscita a mani piene tutte e tre le volte. Di sicuro però quello che mi ha stupito di più è stato Kiko, perché ho ancora trovato i saldi del 70%. E non solo c’erano effettivamente ancora un bel po’ di prodotti disponibili!

La borsa da palestra

Vi piace andare in palestra? Io non sono mai stata una grandissima fan, ma da quando nella palestra vicino casa mia hanno iniziato le lezioni (di zumba, aerobica, body combat, ecc), ho cominciato a frequentarla assiduamente. Sono infatti il tipo di persona che mal sopporta la noia e la routine, e fare sempre i soliti esercizi agli attrezzi mi scoccia. Le lezioni invece mi tengono attiva e mi divertono, e trattandosi di attività di gruppo è anche divertente seguirle con le amiche – o trovarne di nuove.

Ecco allora una panoramica della mia borsa da palestra (o meglio, zaino), che contiene il minimo indispensabile (ci credete? No, vero?) per sopravvivere a due ore di saltelli, squat e passi di zumba!

Step 1, lo zaino. Per la palestra butto tutti i miei averi in questo zaino a quadri comprato da Primark, e via. Non mi serviva un borsone perché non porto con me molte cose, e trovo che lo zaino sia molto più comodo anche perché posso portarlo sulle spalle, riuscendo a carica meno il peso sulle braccia.

Step 2, fitness suit. Pochi, comodi, pratici. Sono così i vestiti che voglio indossare per le due ore di sudorazione estrema, e da quando le tute sono state abolite (o è solo una mia impressione?) punto sui leggins, reggiseno sportivo e top largo e comodo portato con una canotta sotto, come questo di Tezenis. Ovviamente non possono mancare le trainers (bianche e rosa perché sì, rosa è il mio colore preferito).

Step 3, hydration. Una bottiglietta d’acqua non può mancare, due se siamo in estate.

Step 4, shower. Asciugamano, flip flop, biancheria di ricambio e beauty da doccia per il post allenamento. Non porto mai con me troppe cose, mi limito all’indispensabile: mini taglia di shampoo, bagnoschiuma e scrub corpo, deodorante, spazzola per districare i nodi, crema viso, burrocacao. E giusto una boccetta di bb cream per ridare uniformità al viso, ma di solito per andare in palestra non mi trucco, né mi rifaccio il maquillage appena uscita (salvo dover andare direttamente ad un appuntamento, ma succede molto di rado).

Step 5, extra. In caso abbia voglia di rilassarmi sul tapis roulant invece di sfiancarmi alla lezione di aerobica di Jen, porto con me il lettore mp3, così da sentire un po’ di musica mentre mi alleno. Oppure, se decidessi di fare un paio di vasche in piscina, porto con me costume, occhialini e cuffietta.

E questo è quanto ragazze. Voi invece come vi preparate per la palestra? Vi piace, ci andate? Quali sono le lezioni che preferite? Un abbraccio!

London Walk #2 – Capodanno Cinese e Breakfast Club

Questo post arriva con un ritardo assurdo, perché dopo averlo scritto e salvato l’ho completamente dimenticato. L’ho ritrovato nel fondo di una cartella ieri pomeriggio, per caso, perciò eccolo qui. Spero che possa piacervi comunque, anche se l’argomento principale del quale si parla è passato già da un po’ XD

Quest’anno, il giorno di San Valentino, si sono svolti a Londra i festeggiamenti per l’inizio del Nuovo anno Cinese, l’anno della Scimmia. In realtà il primo giorno dell’anno cadeva – se non erro – l’8 febbraio, ma i festeggiamenti si sono svolti la domenica successiva. Chi è stato abbastanza fortunato da trovarsi a Londra quel giorno ha potuto assistere ad una coloratissima sfilata, partita da Trafalgar Square, la quale ha attraversato tutta Soho, fino a raggiungere il cuore del quartiere di Chinatown.