Guardiamo un Film - Collateral Beauty

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Un film di quelli che ti toccano il cuore e sciolgono anche il più spesso dei ghiacciai. In Inghilterra è uscito nei cinema il 26 dicembre, e io e Mary siamo andate a vederlo un paio di settimane dopo. Un film che, a dirla tutta, non è necessario guardare al cinema – nel senso che risulta godibilissimo anche in DVD seduti comodamente sul divano di casa. Ma a parlare è una persona che al cinema va a vedere soprattutto i film dai grossi, grassi effetti speciali, perchè sono quelli che fanno il botto sul grande schermo. Opinioni personali, e non tolgono nulla alla godibilità di Collateral Beauty.

Intanto, il cast conta nomi quali Will Smith, Edward Norton, Keira Knightley, Jacob Latimore, Kate Winslet, Helen Mirren, Michael Pena e Naomie Harris. Già questo la dice lunga.

Oggetto del Desiderio - Urban Decay

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A me i prodotti Urban Decay piacciono tanto. Non ne posseggo moltissimi, benchè le review che leggo sul web e le recensioni su Youtube mi facciano sempre venire voglia di saccheggiare lo stand da Debenhams. Di recente però il brand ha lanciato un prodotto che trovo molto interessante, e che è finito dritto dritto nella mia lista desideri (come se non fosse già abbastanza lunga).

Il prodotto in questione è la Urban Decay Naked Skin One and Done.

Si tratta, in soldoni, di una BB cream. Unao di quei prodotti leggeri sulla pelle, che uniformano l'incarnato senza dare l'effetto makeup sul viso, e al tempo stesso creano uno strato protettivo, dato che spesso contengono dell'SPF.

Questa di Urban Decay ha una consistenza molto leggera, che sul viso si stende perfettamente con le mani, e non secca la pelle.

Consigliami un Libro - The Help

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The Help è un libro pubblicato nel 2009 in Italia, ad opera della scrittrice Kathryn Stockett. Si tratta di uno dei libri più belli che abbia mai letto, e l'ho consigliato/regalato praticamente a tutte le persone che conosco che amano la lettura.


Il libro parla della vita e vicissitudini di alcune domestiche afro-americane che lavorano a Jackson, Mississipi, al servizio di ricche famiglie bianche. Lo sfondo è l'America degli anni '60, ossia gli anni delle rivendicazioni dei diritti dei neri e i discorsi di Martin Luther King.


Il romanzo è raccontato dal punto di vista di tre narratrici, due donne afro americane e una donna bianca. La prima narratrice è Aibileen Clark, una donna afro-americana che ha trascorso tutta la sua vita a lavorare al servizio delle agiate famiglie bianche e ad educarne i figli. Da poco ha perso suo figlio durante un incidente sul lavoro. La seconda narratrice è Minny Jackson, anche lei domestica afro-americana al servizio delle famiglie bianche, ma il cui caratterino per niente facile più volte le è costato il posto di lavoro. Ha una famiglia molto numerosa, per questo ha sempre bisogno di lavorare tanto.

Acquistini con i Saldi

Capita anche a voi di essere improvvisamente possedute da quella voglia irrefrenabile di prendere il portafogli e andare in giro per negozi, durante i saldi? E vi capita anche se sapete benissimo che non vi serve niente? E finite anche voi per tornare a casa con trilioni di pacchetti, nonostante siate “solo andate a fare un giro, perchè non avete bisogno di nulla”? Ebbene, a me sì. Si tratta di una febbre che mi assale ogni periodo di saldi, e non riesco a controllarla. Ditemi che non sono la sola...

Intanto, ecco cosa ho portato a casa con me dopo “una passeggiata per negozi, giusto per dare un'occhiata, senza acquistare nulla,” con la mia amica Mary.

Simply Nigella

Iniziamo con i libri. Avevo voglia da tempo di acquistare un libro di ricette nuovo, più che altro per trovare ispirazione e creare ricettine nuove. Questo di Nigella – che collabora con la BBC in un programma di cucina – era in super sconto, e ho deciso di portarlo a casa con me. Sono contenta dell'acquisto, perchè questo bel librone contiene una bella selezione di ricette, sia semplici e veloci che più elaborate, e ogni piatto viene preceduto da una piccola spiegazione dell'autrice, che ne descrive le caratteristiche e la storia che ne hanno accompagnato la creazione. Bello!

Lake House, di Kate Morton

Io adoro, adoro, adoro Kate Morton, e ho letto tutti i suoi libri pubblicati finora. Il mio preferito resta Il giardino dei Segreti, ma non vedo l'ora di leggere questa sua ultima fatica.

I Love 5... MAC Lipsticks

Non riesco a credere di non aver ancora scritto un post sui miei rossettini MAC preferiti... come ho potuto dimenticarmene? I rossetti MAC sono decisamente quelli che colleziono da più tempo, i primi prodotti “costosi” che ho inserito nella mia makeup collection, e quelli con cui ho rotto di più le scatole ad amici e parenti, chiedendo loro di regalarmeli per qualsiasi occasione! Io ne posseggo in tutto 16, e a breve scriverò un post dedicato a tutti loro. Nel frattempo, ecco i miei 5 preferiti.

MAC Diva

Questo piccolino è l'ultimo arrivato in casa Clouds, nonostante fosse nella mia wishlist da secoli. Si tratta di uno dei colori più famosi del brand, e la ragione dietro la sua fama è semplice: il colore è bellissimo. Un rosso scuro opaco, dal sottotono blu, che io trovo spettacolare per questa stagione, e che fa subito chic appena indossato. Adoro!

MAC Brave

Uno dei miei preferiti di sempre. Un colore spettacolare, nude rosato, che ha la capacità di rendere le labbra più piene e polpose. Un colore che può essere definito my lips but better, passpartout in qualsiasi occasione. Il finish satin non lo rende particolarmente a lunga tenuta, ma la sua cremosità permette di riapplicarlo più volte durante la giornata, senza creare l'antipatico effetto pellicine.

Outfit del Mese – I Più Indossati

C'è chi dice che avere una “divisa” pronta in armadio aiuti a rendere la vita più facile. Per “divisa” si intende un set di vestiti che ci identificano, che indossiamo con facilità, nei quali ci sentiamo a nostro agio, ma anche più sicuri in noi stessi. Personaggi del calibro di Barak Obama, Steve Jobs e Mark Zuckerberg hanno creato la loro “uniforme” perfetta, con la quale si identificano e gli altri li identificano.

Ebbene, questo mese io ho decisamente messo su la mia “divisa” perfetta. Nonostante la mia teoria di base sia rimasta quella di usare a rotazione i vestiti del mio Capsule Wardrobe, ho trovato quella combinazione di vestiti che mi ha reso semplicissimo prepararmi in fretta – ma facendolo comunque bene – e sentirmi sempre a posto e a mio agio con i vestiti che indossavo.

L'”uniforme” più semplice da mettere su è stata sicuramente quella da usare all'aperto. Mai come quest'anno mi è risultato facile e naturale mettere su il cappotto, la borsa e le scarpe da indossare per uscire, e sono sempre state le stesse.

TV Show Addicted – The Librarians

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Non sono sicura che questa serie televisiva sia arrivata nel nostro bel Paese; negli States è stata trasmessa per la prima volta nel 2014, e al momento conta tre stagioni di 10 episodi ognuna.

La serie appartiene al filone fantasy/fantascientifico, e ha per protagonisti un gruppo di bibliotecari (i Librarians appunto), i quali sono custodi non solo dei libri più rari che esistano, ma anche di artefatti e oggetti magici, che devono conservare perchè non cadano nelle mani del nemico di turno.

Fatto interessante, la serie TV si basa sulla saga di film dallo stesso titolo, e si offre come continuazione della trama dei film stessi.

La prima serie dunque si apre con un gruppo di nuovi bibliotecari, scelti dalla Biblioteca stessa perchè custodiscano tutti i segreti da essa celati: Eve, Cassandra, Ezekiel e Jacob. Di tanto il giovane gruppo viene affiancato da Flynn, uno dei bibliotecari originali, che durante la serie è alla ricerca della Biblioteca stessa; questa infatti scompare e si perde nel tempo e nello spazio proprio durante il primo episodio, per fare in modo che i suoi segreti non cadano in mani memiche.

Nella seconda serie fanno capolino due nemici d'eccezione, tutti e due provenienti dal mondo della letteratura: Prospero, direttamente dalla Tempesta di Shakespeare, e Moriarty, dalle pagine di Sir Conan Doyle. Anche nella terza serie c'è un nemico tutto particolare, ed è nientemeno che Apep, il Dio Egiziano del Caos.

La serie non offre niente di assolutamente innovativo o spettacolare; si tratta di uno show comico/fantascientifico, ricco di gag e battute a tutto spiano, condite da un tocco di sovrannaturale. Consigliato a tutti coloro che da ragazzini guardavano Relic Hunter (vi prego ditemi che lo guardavate anche voi!) o che hanno voglia di guardare una sorta di Indiana Jones più sempliciotto e con un pizzico di sovrannaturale in più. 

Base Luminosa – Cinque Prodotti Economici Top

Nonostante siamo ancora a Gennaio, a volte ho davvero voglia di vedere il mio viso luminoso e fresco come durante una giornata primaverile, invece che opaco e spento come di solito si presenta nei giorni invernali. Ad esaudire il mio desiderio ci pensa il makeup ovviamente, e una serie di prodotti top che adoro alla follia quando si tratta di creare una base luminosa e fresca, che sembra proprio uscita da una calda giornata di luglio.

Ecco elencati qui sotto i cinque prodotti che preferisco in assoluto, che oltre a svolgere il loro lavoro in modo impeccabile, sono anche super low cost! Se posso dare in piccolo consiglio però, non direi di usarli tutti insieme sul viso... o più che a J Lo, somiglieremo a una bella palla da discoteca fluorescente....

L'Oreal Cushion Foundation - Post

Il primo prodotto che mi viene in mente quando si parla di base luminosa. Adoro questo fondotinta, dal finish spettacolare, dalla consistenza leggera, ma nonostante tutto stratificabile, fino ad ottenere la coprenza che preferiamo. Onestamente, io di solito non faccio mai più di una passata (lo applico con la beauty blender), proprio perchè mi piace l'effetto “my skin but better... much better”!

Libri letti a Gennaio

Ecco un riassuntino veloce veloce dei libri letti durante questo primo mese del 2017! Sono abbastanza soddisfatta delle mie letture; un libro che ho letto per curiosità, e che mi è piaciucchiato pur non convincendomi al 100%; un libro letto perchè avevo voglia di qualcosa che mi facesse sorridere e allo stesso tempo darmi qualche dritta; e per finire, un libro di cucina, perchè ai fornelli c'è sempre da imparare.

La Collezionista di Voci, di Kimberly Derting

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Un libro che sonnecchiava nel mio Kobo già da un po', dunque ho deciso di leggerlo una volta per tutte. Si tratta di un thriller, ma anche di uno young adult, dunque la parte gialla/mistery è molto leggera, e per niente scioccante o spaventosa.

La protagonista si chiama Violet Ambrose, ed è una sedicenne con un “potere” particolare: può sentire le eco che i corpi assassinati lasciano dietro di se'. Queste “eco” possono essere di vario tipo, e abbracciano tutta la sfera sensoriale. Possono essere odori, sapori, colori, o anche suoni. Violet riesce a sentire le eco di tutti, animali compresi, e dunque avverte dove sono sepolti anche i cadaveri degli animali uccisi dai predatori più grandi (un topo ucciso da un gatto, ad esempio). Inoltre, ogni eco impressa su un cadavere resta impressa anche sul suo assassino.

Quelle Scarpe Scomode! – Louboutin

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Le ho viste per la prima volta in un film con Sandra Bullock, del quale davvero non ricordo il titolo (Miss Detective forse? Boh), e me ne sono assolutamente innamorata. Ero una ragazzina, e tutto ciò che sapevo era che quelle “scarpe nere con la soletta rossa” erano bellissime, e desideravo tanto trovarne un paio uguali. E' stato solo dopo, che ho scoperto che quelle scarpe avevano un nome – o meglio, prendevano il nome dallo stilista che le ha create. Le bellissime Louboutin.

Ditemi che anche voi sognate di acquistarne un paio, prima o poi. Le Louboutin sono nella mia wishlist sin da quel giorno che le ho viste indossare a Sandra Bullock, e non ho cambiato idea, nonstante tutti e tutte dicano che sono tra le scarpe più scomode che esistano. Come se volesis acquistarle per via della comodità! Se fossi alla ricerca di un apio di scarpe comode acquisteri un paio di New Balance, no??

Anche se, ammettiamolo, già la forma e il tacco a spillo stratosferico delle scarpe mi fanno presagire che probabilmente ci camminerei con la grazia di un elefante su un triciclo. Inoltre, i piedi mi farebbero talmente male che a confronto ciò che Biancaneve fece alla sua matrigna sembrerà una barzelletta (perché nella favola originale Biancaneve, una volta sposato il principe, per punire la matrigna le fa indossare scarpe di ferro incandescenti, e la costringe a ballare finché muore... agghiacciante, vero?). Ma le Louboutin restano le scarpe dei miei sogni.

E le vostre scarpe scomode dei sogni quali sono? Non ditemi che sono l'unica, so anche voi non vedete l'ora di chiudervi i piedini in un paio di costosissime trappole a spillo, solo per il gusto di sfoggiare, anche solo per mezz'ora, quelle meravigliose scarpe laccate nere con la soletta rosso fuoco! Un abbraccio e a presto!

Oggetto del Desiderio – Sephora Give Me Some Bold Lip

E io mi chedo, sempre e comunque, perché continuino a ritardare l'apertura di Sephora qui in Inghilterra. Ok, c'è House of Fraser; ok, c'è Selfridges; ok, c'è Debenhams, ma cavoli, non è la stessa cosa e non ci sono gli stessi prodotti, con le stesse offerte. Per esempio, è da ottobre che bavo dietro a questo set stra figo di prodotti labbra, e se volessi farmelo spedire dagli States finirei per pagarlo il triplo, dunque devo farmene una ragione e... continuare a sbavare sullo schermo!

Il kit in questione fa parte di una delle frequenti collezioni di Sephora chiamata Sephora Favorites; il concept è quello di riunire alcune mini taglie (con qualche full size all'occorrenza) di prodotti a tema, tra quelli più venduti dalla famosa casa francese.

Quello che mi fa palpitare il cuore sin dall'autunno si chiama Give Me Some Bold Lip, e contiene sei prodotti labbra dai colori molto autunnali/invernali, che appartengono a brand appetitosi, come Kat von D, Laura Mercier e Tarte. Il prezzo, per queste cinque mini size più una full size, è di 28.00$. Prezzo ridicolo, se si tiene in considerazione che l'unico prodotto full size, il rossetto di Laura Mercier, da solo vale praticamente tutto il set... sigh!

Quadrotti al Limone

Al mio moroso piaciono tanto i dolci a base di agrumi, soprattutto limoni. Non a caso il plum cake al limone è il suo dolce preferito. Questa volta però ho deciso di preparargli qualcosa di diverso e goloso, e ho trovato su Pinterest le immagini di questi bellissimi quadrotti al limone. Ho cercato la ricetta, e li ho preparati qualche giorno fa. Inutile dirvi che sono spariti tutti nel giro di un'oretta!

Ecco cosa ci serve per prepararli:

Per la Base

300g di farina

74 g di zucchero

150g di burro a temperatura ambiente

Labbra Anni '90 – Le Combo Preferite

Sarà stata Kylie Jenner, saranno stati i makeup sfoggiati sulle passerelle, saranno state le mode, che alle fine sono sempre le stesse, e tornano con regolarità. Fatto sta che il boom labbra anni '90 è stato il tormentone delle stagioni passate, e ancora adesso un bel paio di labbra nude leggermente marroncine rimane tra i look preferiti e più sfoggiati da noi tutte.

Di rossetti dal classico colore rosato/malva/marroncino ce ne sono davvero tantissimi. Alcuni sono perfetti da soli, altri invece si possono ricreare perfettamente giocando con i colori e le matite labbra che possediamo già, dandoci la possibilità di creare colori unici e perfetti per le nostre esigenze.

Ecco tutte le mie opzioni preferite per il look labbra anni '90!

I Love Her Style – Blair Waldorf

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Chi dice Gossip Girl dice moda. Serie TV che spopolava tanto alcuni anni fa, tutte ne seguivamo con fervore ogni episodio non per scoprire chi fosse la pettegola, non per seguire con asia le vicende dei protagonisti, ma per sbavare a fiotti di fronte agli outfit mozzafiato delle protagoniste. Sebbene la mia preferite sia sempre stata Serena, bisogna ammettere che anche Blair aveva il suo stile. Il suo bel, gran stile, ovviamente super griffato e ricercato... e noi comuni mortali non potremo mai ambire ad avere il suo guardaroba, ma possiamo ispirarci ai suoi look e cercare idee originali, da ricreare – nei limiti del possibile! – con i capi che abbiamo già in armadio.

Parola d'ordine: Stile. Classe. Non mi viene in mente un altro personaggio televisivo che abbia la stessa classe di Blair Waldorf. I suoi punti di forza sono, tra gli altri, le texture e le fantasie: scacchi, pois, fiori, ogni tipo di stampa è abbinata in maniera impeccabile con il resto. Come questo delizioso cappottino, che praticamente fa l'outfit da solo (e aiutato con grazia dagli accessori. Parliamo della borsa, o delle favolose scarpe).

Fonte foto a sinistra; Fonte foto centrale; Fonte foto a destra

Guardiamo un Film – La Ragazza del Treno

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La Ragazza del Treno é un film uscito recentemente al cinema, e io l'ho visto qualche settimana fa con le amiche. Ero piuttosto curiosa di guardare questo film, almeno quanto lo ero stata di leggere il libro (del quale vi parlo brevemente qui). Il clamore mediatico che ha circondato il libro, alla sua prima pubblicazione l'anno scorso, é stato fortissimo, e il film ha ricevuto più o meno la stessa accoglienza da parte del pubblico.

Protagonista del film é Rachel (Emily Blunt), una donna di mezza età che tutti i giorni, per andare a lavoro, prende il treno e passa davanti a diverse case, situate sulla collinetta ai lati della ferrovia. Una di queste case in particolare attira la sua attenzione, perché abitata da una coppia che intravede quasi ogni giorno, e che lei reputa la coopia perfetta.

In quello stesso quartiere vive l'ex marito di Rachel, con la sua nuova compagna e la loro figlioletta. Rachel non ha ancora superato lo shock del divorzio e il fatto che il suo ex marito si sia rifatto una vita, mentre la sua va lentamente a rotoli. Di tanto in tanto, da ubriaca, Rachel si presenta a casa loro, e Anne, la nuova moglie, é molto spaventata dalle improvvise apparizioi di Rachel, perché teme possa fare del male alla bambina.

I Brand Preferiti del 2016 – Skincare

Se nel post precedente – che trovate qui – avevamo parlato delle belle scoperte makeuppose del 2016 e dei brand provati e approvati, oggi invece esploriamo l'altro lato della medaglia beauty, la skincare.

Nel 2016 ho sperimentato abbastanza con la skincare lanciandomi su prodotti nuovi, non solo per quelc he riguarda i brand, ma anche nel senso di prodotti che non avevo mai provato prima per prendermi cura della mia pelle, come i sieri. Ecco i brand preferiti in assoluto provati nel 2016.

Tony Moly

Passando da brand belli costosi a uno che invece è economico ma la cui qualità non ha niente da invidiare ai cugini più cari. Ho scoperto il brand Tony Moly quest'estate, per via di un video di Clio, nel quale mostrava le sue maschere viso preferite. Sono stata subito incuriosita dal packaging simpatico (ma va?), e con le loro maschere viso in cotone mi si è aperto un mondo! Non avevo idea che tali maschere potessero idratare la pelle in modo così radicale. Sono entrate subito a far parte della mia routine settimanale, e continuerò a usarle quest'anno.

Reading Challenge #12 – Sei Personaggi in Cerca d'Autore

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Prima Reading Challenge di quest'anno! Seguo sempre la mia lunghissima lista di letture “sfida”, e quella di questo mese mi chiedeva di leggere Un Libro Teatrale. Il primo titolo che mi é venuto in mente é stato Sei Personaggi in Cerca d'Autore di Pirandello, ed è proprio questo volume che ho scelto di leggere. 

Si tratta di volumetto piccino piccino, che si legge tranquillamente in una giornata. Con quest'opera teatrale Pirandello esplora non solo il dramma familiare, ma anche i problemi legati al teatro stesso; non a caso quest'opera viene definita metateatrale, ossia uno script che è pensato sia per essere trasposto in teatro, sia per parlare del teatro stesso, con i suoi emblemi, i suoi crucci, ma anche la sua parte più divertente.

Tutto inizia infatti su di un palcoscenico. Il direttore si prepara alle prove generali, insieme sia agli attori che agli addetti ai lavori dietro le quinte – macchinisti, costumisti, suggeritori e così via.

Ad un certo punto però le prove vengono interrotte dall'arrivo di sei personaggi – che dobbiamo definire proprio personaggi e non persone – i quali, scusandosi, dicono al direttore di essere in cerca di un autore che metta in scena il loro dramma.

Operazione Smaltimento - Prodotti Finiti del Periodo

In qualche post fa vi avevo parlato della mia “Operazione Smaltimento,” delle semplici regole che sto seguendo per smaltire tutti i prodotti accumulati e smettere di accumularne (potete leggere i post correlati seguendo questo link qui e quest'altro qui). 

Come sta proseguendo dunque l'Operazione Smaltimento? Molto bene direi! Ecco infatti la lista dei miei prodotti finiti del periodo, sia di skincare che di makeup, e ci sono ancora molto prodotti col buco – o a pochi centimetri dal tappo – che si uniranno a loro in un prossimo post.

Skincare
Crema Viso Rilastil
Il primo prodotto è questa crema viso con acido ialuronico, che mi è piaciuta abbastanza ma non tanto da ricomprarla. Idrata bene, ma contiene una quantità davvero minima di acido ialuronico, e io preferirei puntare su prodotti dal potere antiage un pelino più forte.

Scrub Corpo Vera Wang
Scrub corpo trovato all'interno di un set che mi era stato regalato un paio di anni fa per il compleanno, insieme al profumo Princess di Vera Wang. Lo scrub è stato molto leggero, piacevole per un'esfoliazione al volo sotto la doccia, e anche la profumazione era buona, abbastanza persistente senza essere stucchevole.

Preferiti degli Ultimi Mesi

Spero di non essere l'unica persona al mondo che di tanto in tanto va in fissa con determinate canzoni/film/serie TV/vestiti/accessori e per un periodo di tempo più o meno lungo non fa che usare/guardare/ascoltare quelle cose in loop!
In questo periodo ho trovato un paio di combo accessoriali ideali, e praticamente non faccio che indossarli a ripetizione, come un personaggio dei cartoni animati, ogni puntata con lo stesso vestito.

Accessori
Louis Vuitton Neverfull
Ha forse bisogno di presentazioni? Da quando l'ho scartata, da quel pacchetto misterioso che era sotto l'albero, ho praticamente dimenticato ogni altra mia borsa in armadio, e non faccio che indossare lei, qualsiasi sia il mio outfit. Tacchi, scarpe da ginnastica, jeans, scarpe, camicette o maglioni... sta benissimo con tutto. Tutto. E trasforma il più semplice degli outfit in un insieme chic e omogeneo.

Guardiamo un Film – Animali Fantastici e Dove Trovarli

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Ma un'appassionata del mondo di Harry Potter come me poteva forse lasciarsi scappare questo film? Certo che no. Sono andata a vederlo al cinema con le amiche un paio di settimane fa, e devo ammettere che, benchè fossi molto scettica, il film in realtà mi è piaciuto.

Scettica perchè, in tutta onestà, credevo si trattasse dell'ennesima trovata incassa-soldi, buttata lì sul mercato perchè macinasse quattrini sulla scia del successo di Harry Potter – non a caso, io non ho ancora acquistato il libro, che dunque non conosco.

Il film ha dunque superato le mie aspettative – le quali però, erano anche molto basse... – e mi sento di consigliarlo a chi, come me, ne è incuriosito ma teme di prendere una cantonata, o a chi semplicemente è fan della saga alla quale si ispira.

Le Scoperte Beauty del 2016 – I Brand più Amati

Se nel post precedente, nel quale parlavamo dei prodotti preferiti del 2016, abbiamo scelto un solo prodotto per categoria tra quelli provati e amati nel 2016, oggi invece parliamo dei brand provati per la prima volta quest'anno, che ho adorato e che sicuramente porterò con me nel 2017.

Kat Von D

Tra i brand provati quest'anno, uno di quelli che mi ha incuriosita, ammaliata e soddisfatta di più è Kat Von D. In primis, perchè non testa sugli animali, e adoro il fatto che sempre più case cosmetiche si stiano unendo alla causa. Poi, per il packaging, che è stratosferico. Molto gotico, nero, lucido, con tutte le etichette abbellite da font iper ghirigoriche e svolazzanti.

I prodotti che ho provato del brand sono tre, ossia il famossimo eyeliner, che ho adorato per la sua punta sottilissima, che lo rende facilissimo da usare anche ad un'imbranata come me; la palette occhi Shade&Light, dai colori neutri, caldi e freddi, assolutamente perfetta per ogni tipo di trucco basico e per sperimentare col contouring; e per finire, una delle sue tinte labbra, la celeberrima Lolita, che sia per il suo colore che per l'ottima resa, è entrata di diritto tra le mie tinte labbra preferite. Nel corso di quest'anno progetto di fare qualche altro acquisto, perchè il brand mi ha decisamente conquistata!

Next Stop – Francoforte

Uno dei miei buoni propositi di quest'anno è quello di cercare di girare e visitare di più la nostra bella e cara Europa, che offre paesaggi, cibi e culture favolose. Il mio lavoro mi porta a girovagare un po' in giro per l'Europa, ma lavorare è un conto, visitare luoghi sconosciuti per puro piacere personale è tutt'altro paio di maniche! La prima tappa che vorrei fare dunque, è Francoforte, bellissima città tedesca, dai paesaggi caratteristici e ottimo sidro!

Ecco lacuni dei posti che vorrei visitare a Francoforte:

La Main Tower

La Main Tower, ossia uno dei grattacieli della città aperti al pubblico, alto circa 200 metri, dall cui cima si può godere di uno dei più bei paesaggi della Germania.

I Brand da Provare nel 2017

Abbiamo archiviato il 2016, e guardiamo con grandi aspettative il 2017. Dal punto di vista cosmetico, il 2016 non è stato un anno deludente. Ho provato diversi brand quest’anno, e fatto alcune interessanti scoperte. In un post successivo parleremo di quei prodotti top che porterò con me nell’anno nuovo, ed elencheremo quelli che invece, una volta finiti, cestinerò e non riacquisterò più.

Oggi però ci dedichiamo ad una sorta di lista desideri, e parliamo di quei prodottini, sia skincare che cosmetici, che tanto mi piacerebbe provare quest’anno nuovo, sperando si rivelino belle scoperte!

Origins

Primo brand tra tutti, Origins. Brand di cui tutte le blogger e youtuber che seguono parlano benissimo, e del quale io non ho ancora mai provato neanche una piccola maschera viso. E le maschere viso sono proprio uno dei loro best seller, e uno dei prodotti che mi piacerebbe provare, insieme alla loro crema viso al ginger.

Quando un Desiderio Diventa Realtà – Louis Vuitton

Babbo Natale quest’anno è stato molto generoso. Sarà perché sono stata buona, sarà perché era stanco di sentirmi ripetere la stessa cantilena da tempo immemorabile, fatto sta che quest’anno sotto l’albero ho trovato il pacchetto più bello di sempre.

Avvolto da carta regalo semplicissima, e dal solito fiocco rosso che mai e poi mai mi avrebbero fatto capire la meraviglia che si celava all’interno, il mio moroso (perché lui è stato il mio Babbo Natale quest’anno) ha preparato per me il regalo dell’anno, e no, non sto parlando di un anello di Tiffany!

La mia cantilena, sin dai tempi dell’università, è sempre stata: Appena trovo un lavoro decente, col primo stipendio corro da Louis Vuitton a comprare la Neverfull! Inutile dire che vuoi per un motivo, vuoi per un altro, questo desiderio non si è mai avverato, ed è rimasto a dormicchiare nel mio cassetto.

Gilmore Girls A Year in the Life

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Quanto ho atteso questi quattro episodi speciali. Quanto ho esultato, alla lettura dell’acquisto di Netflix della degna conclusione di una delle mie saghe preferite. E ora, dopo la visione di Gilmore Girls A Year in the Life, cosa mi è rimasto? La solita sensazione di dolce nostalgia che mi prende sempre dopo la visione di Gilmore Girls, ma anche un po’ di amaro in bocca….

Ci avevano promesso che questi sarebbero stati i quattro episodi che avrebbero dato a Gilmore Girls la conclusione che Amy Sherman Palladino aveva sognato per la sua saga. E senza essere troppo pignoli, sì, è vero, questi quattro episodi ci hanno regalato le sensazioni giuste. In primis, perché siamo tornati a Stars Hollow dopo 8 anni, e rivedere il gazebo, il locale di Luke, le ballerine di Miss Patty, insieme ovviamente a tutti i personaggi, è stata un’emozione bellissima.

I Sherman Palladino hanno diviso i quattro episodi in stagioni dell’anno, e partendo dall’inverno, fino all’autunno, ci hanno raccontato un anno della vita dei protagonisti, a otto anni dalla stagione sette, quella finale.

Rory lavora sempre in campo giornalistico, ma ha difficoltà a trovare un lavoro con la L maiuscola, che l’appassioni e le dia soddisfazione (e tanti giovani di oggi possono dire di provare la stessa sensazione).

Lorelai lavora sempre al suo Dragonfly, ma senza Sookie, che si è presa un periodo di pausa (che ci regala però un cammeo finale bellissimo). C’è però Michel, sempre presente, brontolone come non mai, e voglioso di fare un salto in avanti con la sua carriera.

A Year in Beauty – Bye bye 2016

E un altro anno è finito! Siete emozionate per il nuovo anno appena iniziato? Avete già dei progetti in cantiere? Io spero – come ogni anno – che il nuovo arrivato sia migliore di quello passato, che porti più serenità e in genereale meno pensieri per la testa! Ma bando alle ciance, e lanciamoci su argomenti più leggeri: invece di elencare i preferiti del mese, questa volta parliamo dei preferiti dell'anno, di quelli che più di tutti sono stati pescati e ripescati dai cassetti, che più ci hanno soddisfatte e che sicuramente porteremo con noi nel 2017. Solo un prodotto per ogni categoria, altrimenti questo post diventa un poema... pronti? Via!

Ricette Facili e Veloci – Barchette Ripiene

Ciao a tutti! Oggi torniamo ai fornelli, e prepariamo una ricettina facilissima e super golosa, che ho trovato su Pinterest (tanto per cambiare). Sono le barchette di pane riepiene, e oltre ad essere veramente facili da preparare, sono super buone e personalizzabili, e potete farcirle con tutto quello che vi piace di più. Iniziamo!

Per preparare due barchette ci serviranno

2 panini baguette medi (o una baguette lunga da tagliare in più parti)

4 uova

2 rametti di erba cipollina

1 confezione di bacon a cubetti

1 tazzina di latte

formaggio grattugiato a piacere (mozzarella, hemmenthal, cheddar...)

sale e pepe quanto basta

Oggetto del Desiderio – Kiko Holiday Colelction

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Sì, lo so, Natale è già passato (sigh sob!), ma le collezioni natalizie si trovano ancora in giro per i negozi, e anzi, ora sono a prezzi scontati. Ecco perchè solo adesso è partita la mia corsa folle verso il sito Kiko e gli store vicini, in modo da (cercare di) potermi accaparrare quei pezzi che avevo adocchiato, e che ora hanno un prezzo più accessibile.

Io credo che Kiko stia diventando un brand favoloso, con grande ricercatezza nel packaging, unito alla creazione e formulazione di prodotti di buona qualità. Tenere in mano uno dei nuovi rossetti Luxurious Lipsticks, o una delle loro bellissime ciprie illuminanti, da' subito la sensazione di prodotto high end, di buona qualità, curato e lussuoso. Pollice in su per la casa cosmetica nostrana, che non si culla sugli allori, ma che si impegna per dare ogni giorno di più!

Ora, tornando alla collezione natalizia, di nuovo, il packaging è bellissimo. Ogni songolo prodotto grida “Natale” a squarciagola, con quei rossi laccati e brillanti, gli oro e gli argento luminosi.

How They Wear It – L'Ecopelliccia

Pellicciotto. A me, ha sempre ricordato le mie maestre delle scuole elementari, che nei mesi invernali venivano a scuola avvolte dalle loro soffici pellicce, e noi bambini cercavamo sempre qualche scusa per avvicinarci alle loro cattedre, e lasciare che una manina accarezzasse la pelliccia adagiata sullo schienale della sedia.

Benchè non sia mai stata una fan sfegata delle pellicce (che comunque, a mio avviso devono essere rigorosamente eco! Odio le pellicce vere e non ne approvo assolutamente l'uso), da quando vivo in Inghilterra più volte mi sono soffermata a pensare, nelle giornate gelide e ventose, che una bella pelliciotta in quel dato momento mi avrebbe fatto comodo.

Non prevedo l'acquisto di un'ecopelliccia a breve, ma intanto spulcio gli stili delle celebrities, e cerco di ispirarmi ai loro look, alla ricerca di idee e eventuali outfit da imitare.

Buoni Propositi per l'Anno Nuovo... Ci Riusciremo?

E poi arriva quel momento dell'anno, ogni volta, puntuale come le tasse, durante il quale ci sentiamo un po' obbligati e un po' eccitati all'idea dei nuovi propositi. Facciamo un riassunto generale dei dodici mesi appena passati, vagliamo velocemente se qualcosa si importante è cambiato, e se avevamo già una lista di buoni propositi per l'anno appena passato, timidamente cerchiamo di giudicare se l'abbiamo rispettata o meno.

La mia lista del 2016 era piuttosto lunga, e come c'è da spettarsi non sono riuscita a crocettare tutte le caselle bianche che avrei voluto. Quest'anno dunque, adotterò un metodo un po' diverso.

Una Lista di Buoni Propositi Breve, Fattibile e Meglio Organizzata

Invece di avere tante voci in lista, in modo casuale e senza un motivo ben preciso, la mia lista di buoni propositi di quest'anno sarà breve, e sarà composta da impegni che potrò effettivamente portare a termine. Nel senso, è inutile proporsi di comprare casa quest'anno, se si ha un lavoro a tempo determinato, perchè mancano i presupposti necessari alla sua realizzazione.

Inoltre, voglio organizzare la mia lista per mesi. Ogni mese mi darò uno o due propositi, in modo che la “scadenza” mi faccia da incentivo a portare a termine quel dato obbiettivo.

Buon anno!!!

Buon anno a tutti!

Con la speranza che l'anno nuovo possa sempre essere migliore di quello precendente, e che sia quello durante il quale tutti i vostri sogni diventano realta'.

Un abbraccio!