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La
Ragazza del Treno é un film
uscito recentemente al cinema, e io l'ho visto qualche settimana fa
con le amiche. Ero piuttosto curiosa di guardare questo film, almeno
quanto lo ero stata di leggere il libro (del quale vi parlo
brevemente qui).
Il clamore mediatico che ha circondato il libro, alla sua prima
pubblicazione l'anno scorso, é stato fortissimo, e il film ha
ricevuto più o meno la stessa accoglienza da parte del pubblico.
Protagonista
del film é Rachel (Emily Blunt), una donna di mezza età che tutti i
giorni, per andare a lavoro, prende il treno e passa davanti a
diverse case, situate sulla collinetta ai lati della ferrovia. Una di
queste case in particolare attira la sua attenzione, perché abitata
da una coppia che intravede quasi ogni giorno, e che lei reputa la
coopia perfetta.
In
quello stesso quartiere vive l'ex marito di Rachel, con la sua nuova
compagna e la loro figlioletta. Rachel non ha ancora superato lo
shock del divorzio e il fatto che il suo ex marito si sia rifatto una
vita, mentre la sua va lentamente a rotoli. Di tanto in tanto, da
ubriaca, Rachel si presenta a casa loro, e Anne, la nuova moglie, é
molto spaventata dalle improvvise apparizioi di Rachel, perché teme
possa fare del male alla bambina.
Un
giorno, sul treno, Rachel intravede la solita coppia perfetta al
balcone della loro casa. Ma guardando meglio, si rende conto che la
bellissima donna non sta baciando suo marito, ma un estraneo. La cosa
la turba molto, e ne rimane ancora più sconvolta quando scopre che
la donna é scomparsa, e si teme sia morta. La polizia inizia le sue
indagini, e arriva ad interrogare anche Rachel, che é stata vista
aggirarsi in quella zona il giorno della scomparsa. Rachel
effettivamente si trovava in quel quartiere quel giorno, perché
voleva andare a parlare col suo ex marito. C'é un problema però.
Rachel beve, e molto. E da ubriaca, i suoi ricordi sono nebbiosi e
inattendibili. Quel giorno, lei era ubriaca, e non ricorda
esattamente cos'ha visto. Di una cosa é certa, ha visto la donna
scomparsa – Megan – salire in macchina con un uomo. Ma più la
polizia indaga, più i particolari vergognosi della vita passata di
Rachel vengono a galla, e le autorità non si fidano delle sue
dichiarazioni. Anzi, credono che Rachel possa essersi spinta molto,
molto oltre quello che dice.
Il
film segue fedelmente le vicende del libro, con la sola differenza
dell'ambientazione. Il libro é infatti ambientato in Inghilterra,
mentre il film in America.
Inoltre,
anche se Rachel é la protagonista principale, nel libro la sua voce
viene affiancata anche da quelle di Anne e Megan, rendendo il quadro
delle vicende più completo, e allo stesso tempo complesso, ma
soprattutto indagando molto meglio il lato umano dei protagonisti e
le loro azioni.
Così
come il libro, il film mi é piaciuto, ma non mi ha fatto gridare al
miracolo. Bel cast, bravissimi attori, storia fedele al libro, ma il
thriller in se' é piuttosto facile da chiarire, una volta fattosi
l'idea di quale sia il vero posto e il vero carattere dei
protagonisti.
Ne
consiglio comunque la visione, non necessariamente al cinema, magari
anche a casa, seduti comodamente sul vostro divano, plaid sulle
ginocchia e pop corn sotto mano.
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