Ecco un
riassuntino veloce veloce dei libri letti durante questo primo mese
del 2017! Sono abbastanza soddisfatta delle mie letture; un libro che
ho letto per curiosità, e che mi
è piaciucchiato pur non convincendomi al 100%; un libro letto perchè
avevo voglia di qualcosa che mi facesse sorridere e allo stesso tempo
darmi qualche dritta; e per finire, un libro di cucina, perchè ai
fornelli c'è sempre da imparare.
La
Collezionista di Voci, di Kimberly Derting
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Un
libro che sonnecchiava nel mio Kobo già da un po', dunque ho deciso
di leggerlo una volta per tutte. Si tratta di un thriller, ma anche
di uno young adult, dunque la parte gialla/mistery è molto leggera,
e per niente scioccante o spaventosa.
La
protagonista si chiama Violet Ambrose, ed è una sedicenne con un
“potere” particolare: può sentire le eco che i corpi assassinati
lasciano dietro di se'. Queste “eco” possono essere di vario
tipo, e abbracciano tutta la sfera sensoriale. Possono essere odori,
sapori, colori, o anche suoni. Violet riesce a sentire le eco di
tutti, animali compresi, e dunque avverte dove sono sepolti anche i
cadaveri degli animali uccisi dai predatori più grandi (un topo
ucciso da un gatto, ad esempio). Inoltre, ogni eco impressa su un
cadavere resta impressa anche sul suo assassino.
Questa
particolarità la porta a scoprire il cadavere di una ragazza sepolta
nel bosco dietro casa sua quando aveva solo 8 anni. A distanza di
otto anni, Violet scopre un altro cadavere, sempre di una ragazza, in
un lago. Quando altre ragazze del vicinato inizieranno a sparire, la
polizia crederà che si tratti di un maniaco omicida, e la
particolarità di Violet risulterà essenziale della scoperta di chi
sia il mostro.
Di
nuovo, si tratta di un young adult, dalla scrittura molto semplice e
da 2/3 del libro dedicati alla cotta di Violet per il suo amico di
sempre Jay, e di come il rapporto tra i due vada evolvendo. Se fosse
stato un thriller normale (o se fossi stata più giovane) forse
l'avrei adorato, perchè l'idea di base è molto buona, ma la
componente adolescenziale me l'ha reso un po' noiosetto.
PS:
il libro è il primo di una quadrilogia,
e il titolo originale è “The
body finder,”
letterlamente “colei che trova i corpi,” che sicuramente è più
azzeccato del titolo italiano, ma forse è anche un pelo difficile da
tradurre in modo altrettanto d'impatto.
The
Life Changing Magic of not Giving a F*** di Sarah Knight
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La
traduzione del titolo di questo libro (che non sicura sia stato
pubblicato in Italia) potrebbe suonare come “La magia del non
fregarsene un c****”, ed è un tributo ironico al più famoso libro
di Marie Kondo “La magia del riordino.” Mi sono approcciata alla
lettura credendo di trovarmi di fronte una parodia, invece questo
testo della Kinight può essere considerato tranquillamente come un
libro a se stante.
Quello
che vuole insegnare al lettore è capire davvero cosa ci rende felici
e soddisfatti nella vita, e farlo di più. Credevo che invitasse a
fregarsene altamente degli altri (dato il titolo), e invece c'è
un'ampia parte del testo che invita a pensare di più al prossimo, e
di fare sempre le cose che più ci rendono felici, senza però fare
del male agli altri. Piccola nota a margine del testo: la scrittura è
molto politically incorrect. L'uso della parola f*** sembra quasi
imperativo, e chi storce un po' il naso davanti ad un linguaggio
molto colorito potrebbe non apprezzarne la lettura. Io ho trovato che
la scelta linguaistica vada a sottolineare ancora di più
l'importanza di fregarsene altamente delle cose negative (che siano
cose, persone o sentimenti) della nostra vita, e focalizzarsi quanto
più possibile su quelle buone e fertili.
Simply
Nigella, di Nigella Lawsons
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E
infine, un bel libro di cucina, acquistato ad un prezzo stracciato da
WHSmith. Conoscevo già Nigella per via del suo programma di cucina
sulla BBC, e ho acquistato il suo libro perchè trovo che le sue
ricette siano semplici, sane e variegate. Io e il moroso abbiamo già
segnato qualche pagina e provato a ricreare (con successo, devo dire)
alcune ricette, e non vediamo l'ora di sperimentarne altre! Finora,
tra le preferite c'è il cashew nut curry (un curry algli anacardi),
i noddle con cannella e gamberetti (credetemi, l'abbinamento può
sembrare azzardato, e invece sono buonissimi!!) e la sua granola
all'olio di oliva.
Queste
le mie letture di gennaio! Le vostre invece quali sono state? Un
abbraccio e a presto! xoxo
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