C'è
chi dice che avere una “divisa” pronta in armadio aiuti a rendere
la vita più facile. Per “divisa” si intende un set di vestiti
che ci identificano, che indossiamo con facilità, nei quali ci
sentiamo a nostro agio, ma anche più sicuri in noi stessi.
Personaggi del calibro di Barak Obama, Steve Jobs e Mark Zuckerberg
hanno creato la loro “uniforme” perfetta, con la quale si
identificano e gli altri li identificano.
Ebbene,
questo mese io ho decisamente messo su la mia “divisa” perfetta.
Nonostante la mia teoria di base sia rimasta quella di usare a
rotazione i vestiti del mio Capsule Wardrobe, ho trovato quella
combinazione di vestiti che mi ha reso semplicissimo prepararmi in
fretta – ma facendolo comunque bene – e sentirmi sempre a posto e
a mio agio con i vestiti che indossavo.
L'”uniforme”
più semplice da mettere su è stata sicuramente quella da usare
all'aperto. Mai come quest'anno mi è risultato facile e naturale
mettere su il cappotto, la borsa e le scarpe da indossare per uscire,
e sono sempre state le stesse.
Il
cappotto è quello corto nero di TopShop, acquistato l'anno scorso
con i saldi, che ha un bello scollo profondo, così ho reso il tutto
più caldo e fashion usando il mio bel colletto di pelliccia di New
Look, acquistato con i primi saldi invernali di quest'anno. La borsa
non poteva che essere la mia Neverfull, e le scarpe i miei tanto
agognati over the knee boots acquistati da Aldo, che adoro indossare
sia con i jeans che con le gonne.
La
seconda “uniforme” forse è stata anche più semplice da creare,
perchè si compone di capi che indosso sempre, e che in quanto a
colori e materiali sono i miei preferiti di sempre. Si tratta di
maglioni oversize, da indossare sia con i leggins, che con i jeans o
i pantaloni in ecopelle. Li preferisco bianchi, ma anche grigi o
neri. Alternati, i maglioncini con le camicette – di quelli che si
vendono già insieme – da abbinare a gonne monocromatiche, di nuovo
con i leggins e gli accessori di cui sopra.
Queste
in parole povere le mie uniformi del mese... facili e comode da
portare! E voi, avete la vostra “uniforme,” o prefererite
sbizzarririvi con colori, forme e materiali, a seconda del vostro
umore o della situazione?
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