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Ultima
serie di The OC. In realtà
riguardare questa stagione per la Maratona è stato un po' come
guardarla per la prima volta, dato che non ricordavo un bischero di
quel che succedesse. Ho adorato le prime due stagioni di OC, ma la
terza e la quarta proprio non le ho digerite. Unica nota positiva:
sono solo 16 episodi. Anyway, riprendiamo da dove eravamo rimasti.
Sono
passati 5 mesi dalla morte di Marissa. Ryan non è più andato
all'università, lavora come barista, partecipa agli incontri di
pugilato clandestini, e ha tagliato i ponti con i Cohen. Seth lavora
in una fumetteria, e il suo rapporto con Summer, che invece è
lontana perchè frequenta l'università, si è molto raffreddato.
Sandy ha ripreso a fare il suo solito lavoro d'avvocato, Julie soffre
molto per la morte della figlia e prende pillole su pillole, e
Kaitlin è una stupidella inutile che ricatta gente a destra e a
manca per ottenere quello che vuole (no, non sono una fan del
personaggio).
Nel
primo episodio assistiamo ad una “reunion” di tutti i personaggi,
con Seth che cerca di riavvicinare Ryan ma non ci riesce, e allora
chiede aiuto a Summer. Lei organizza di soppiatto una riunione con
tutta la famiglia alla fumetteria dove lavora Seth, e le parole dei
Cohen lo convincono a tornare a casa. Non solo; Julie gli da di
nascosto un fascicolo nel quale sono riportati gli ultimi movimenti
di Volchock, che ha causato la morte di Marissa.
Summer
è felice che Ryan si sia ritrovato con i Cohen, ma soffre troppo a
casa, assalita dai ricordi tristi, e decide di partire più lontano
possibile.
Ryan
decide poi di partire alla ricerca di Volchock, ma Seth cerca in
tutti i modi di dissuarderlo o intralciarlo, fino a che Ryan smette
di parlargli. Quando invece Sandy scopre che Julie ha dato quelle
informazioni a Ryan minaccia di denunciarla, e lei crolla, sia per la
sua situazione tutt'altro che felice sia perchè quella stupidella di
Kaitlin, tra marachelle e furti vari, le da un sacco di grattacapi.
Le
cose si complicano ulteriormente quando Volchock torna a Newport per
costituirsi, e chiede a Sandy di essere il suo avvocato. Quando Ryan
lo scopre scoppia il finimondo, ma alla fine decide di lasciare da
parte la sua vendetta e lasciarlo alla polizia. Summer prova invece
ad affrontare l'argomento Marissa con Seth ma proprio non ci riesce,
così alla fine decide di andare in terapia, mentre Ryan prova a far
andare in porto qualcosa con Taylor ma poi ci rinuncia. Tra un tira e
molla e l'atro, Ryan le dice non volere una relazione seria, e lei
gli dice di volerne solo una fisica.
Summer
e Seth si fidanzano perchè credono che Summer sia incinta, salvo poi
pentirsene subito dopo, appena scoprono che non è così. Siccome poi
gli scrittori della serie dovevano essere a corto di idee, hanno
fatto entrare in scena Frank, il padre di Ryan, che ovviamente cerca
di riavvicinarsi al figlio tramite bugie, ovviamente Ryan non vuole,
ovviamente ci sarà una cena che finirà in modo pessimo e sempre
ovviamente Frank si limonerà Julie. Si capisce che questa serie
proprio non mi è piaciuta?
E
nel momento esatto in cui, dopo casini su casini, tutti sembrano aver
trovato la propria strada – Taylor e Ryan stanno insieme, Seth
vuole lavorare nel cinema, a Summer viene offerto un lavoro di
protezione degli animali, Julie decide di mettere un punto alle sue
storie d;amore strampalate e passare più tempo con Kaitlin e Kirsten
scopre di essere incinta, con enorme gioia di Sandy – avviene il
terremoto che sconvolge la California.
Dopo
il terremoto la casa dei Cohen crolla, e sei mesi dopo, anche Julie
scopre di essere incinta, del padre di Ryan, ma sta per sposare un
altro uomo. Poi Frank, spinto da Kaitlin, sconvolge il matrimonio e
le chiede di sposare lui invece. A questo punto Julie fa la sola
azione intelligente di tutte e quattro le stagioni, e decide di
mollare gli uomini e vivere da sola.
Ryan
e Taylor decidono di stare insieme ma vivendo separati, la bambina
di Kirsten e Sandy nasce in ottima salute, e Summer e Seth si sposano
felicemente. Fine.
Un
finale fin troppo mieloso, pieno di flashback – con Ryan che si
rivede a Newport il primo giorno, quando vede Marissa per la prima
volta – e con tutti gli happy ending piazzati in modo strategico,
forse per far felici gli spettatori che non ce la facevano più a
sorbirsi le sciocchezze su sciocchezze delle ultime due stagioni.
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