Wednesday, 31 August 2016

Libri Letti ad Agosto


Buondi` tutti e ben ritrovati a chiacchierare di libri insieme a me. Oggi parliamo dei libri letti ad agosto, durante le calde giornate londinesi passate in un parco o sul balcone di casa. Sono letture leggere, e anche un po` tristi, infatti dovro` decisamente cambiare tono a settembre e buttarmi su letture piu` vivaci e divertenti, altrmenti il rischio depressione e` dietro l'angolo. bando alle ciance pero`, iniziamo!

Colpa delle Stelle, di John Green


Vi ho gia` parlato delle mie opinioni riguardo qusto libro in questo post qui. Colpa delle Stelle era la mia reading challenge del mese di agosto (un libro che ti ha commosso), e sono felice di averlo letto. Si tratta di una di quelle letture che ho tenuto nella wishlist per mesi, e che ho tardato ad affrontare perche` preoccupata dall'effetto che la lettura avrebbe potuto avere su di me. John Green affronta un tema non facile, e lo fa con delicatezza estrema. I personaggi parlano della loro malattia in modo ironico, ma non per questo denigrante o fuori luogo. Sono adolescenti innamorati della vita, che vorrebbero viverla a pieno, come ragazzi normali, che allo stesso tempo sanno profondamente che non possono farlo, perche` la loro malattia non li rende normali. C'e` chi ha paura di morire senza lasciare nulla dietro di se`, c'e` chi ha paura di lasciare un vuoto incolmabile nella vita di chi resta, e c'e` chi e` stato distrutto dalla perdita di una persona cara. Quello che li accomuna pero` e` la voglia di amare, e di condividere con un altro il piu` bello dei sentimenti, anche se solo per poco tempo.


La Corrispondenza, di Giuseppe Tornatore

Libricino piccino piccio`, ispirato all'omonimo film diretto da Tornatore, che dopo aver finito le riprese ha deciso di scrivere un libro ispirato al suo film. E l'influenza della cinematografia si sente in questo libro, nelle descrizioni e nel modo nel quale vengono descritte le scene, particolareggiate come se le guardassimo attroverso una telecamera. Altra storia d'amore senza lieto fine, La Corrispondenza parla della storia clandestina tra Amy, studentessa di astronomia e stunt woman part time, e di Ed, suo professore universitario. La loro storia e` fatta di incontri fugaci e clandestini, e tanti messaggini sul cellulare, email e lettere via posta. Fino a quando il cellulare di Ed smette di funzionare, ma lui continua a tenere una fitta corrispondenza con Amy, che non riesce a capacitarsi della sua capacita` di prevedere alcuni eventi. Tuttavia Amy non impieghera` molto a capire il mistero del silenzio di Ed, e dovra` decidere se continuare questa strana corrispondenza o metterne un punto definitivo. Consiglio vivamente sia la lettura del libro che la visione del film.

Ehrengard, di Karen Blixen

Storia breve dell'autrice piu` famosa per la sua autobiografia, La Mia Africa. Altro libro in attesa di essere letto nella mia wishlist, nel frattempo pero` ho voluto leggere questa storia, che ha il sapore di una favola di altri tempi e la dolcezza di una storia per bambini. La protagonista e` la fiera e coraggiosa Ehrengard, ma al tempo stesso lo sono anche tutti i personaggi che la circondano, il pittore Cazotte, la principessa Ludmilla, il principe Lotario. Consigliato a chi desidera una lettura leggera e delicata, e a chi adora le favole e la scrittura della Blixen.










Loney, di Andrew Michael Hurley
Libro super chiacchierato, che qui in Inghilterra addirittura porta il bollino rosso dei libri consigliati da Costa, e che si e` quasi accaparrato il titolo di Libro dell'Anno. A essere sincera, a me non e` piaciuto molto. In primis, la quarta di copertina non specifica qual e` la trama. Io pensavo fosse un thriller, e invece mi sono ritrovata con un minestrone di eventi grigi e noiosi, insaporiti da un pizzico di sovrannaturale, ma che non hanno nessuna conclusione.
La voce narrante ci parla degli eventi che sono successi molti anni prima al Loney, la localita` marittima dove si recava ogni Pasqua da bambino con la famiglia e il pastore della sua parrocchia, in una sorta di pellegrinaggio. Il protagonista infatti ha un fratello muto, e la sua famiglia, insieme ad altri fedeli della parrocchia, si e` sempre recata al santuario di tale localita` sperando in una sorta di miracolo. Piccola parentesi: piu` che fedeli, tutti i parrocchiani descritti in questo libro sembrano fanatici assurdi, piu` vicini ai comportamenti di una setta che a quelli dei fedeli.
Il protagonista decide di nararrare gli eventi accaduti tanto tempo fa per due motivi: uno, c'e` stato il ritrovamento del corpo di un bambino nei luoghi che visitava con i genitori, e due, suo fratello e` effettivamente guarito, per qualche motivo misterioso. Ecco dunque che ci vengono narrati con meticolosita` di dettagli tutti gli avvenimenti accaduti al Loney, che come gia` detto, sono una lista di episodi arricchiti da un pizzico di sovrannaturale (del quale tra l'altro non ci viene data nessuna spiegazione), e che si concludono cosi` come sono iniziati, in modo pacato e quasi deludente.

Di nuovo, magari saro` stata io a immaginarmi un thriller o un giallo dal sapore horror, ma qui non c'e` proprio nulla di nessuno dei due. Io non mi sento di consiglarvelo, e vi consiglio di cercare per bene delle recensioni sul web prima di immergervi nella lettura, perche` la quarta di copertina e` totalmente fuorviante.

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